Siti archeologici e musei, sparito il biglietto unico

E’ scomparso il biglietto cumulativo per l’ingresso ai siti di Morgantina/museo archeologico di Aidone/Villa Romana del Casale? Una domanda a cui ad oggi non si riesce a rispondere. Di tale biglietto, che consentiva l’accesso a più luoghi di cultura del Parco, proponendo, tra le varie opzioni, anche quella ai tre siti del Parco archeologico di Morgantina e della villa romana del Casale, non si ha ad oggi notizia.

Le possibilità per i visitatori

In vigore fino alla fine di dicembre scorso, la sua applicazione era, fra le varie alternative, quella che funzionava di più, offrendo ai turisti, a un costo decisamente abbordabile, la possibilità di visitare i tre siti. Il decreto regionale del 29 dicembre scorso, ha stabilito le nuove tariffe d’ingresso ai musei, gallerie, aree archeologiche, maggiorando i costi che sono determinati graduando gli aumenti in ragione del 50% a partire dal primo gennaio 2024 e del 50% a partire dal primo gennaio del 2025.

I costi

Attualmente, per visitare Morgantina, il biglietto costa 7€, il museo di Aidone altri 7 € e 12€ per visitare la Villa romana del Casale, per un totale di 26 € a fronte dei 14 € del cumulativo che si pagava, fino a dicembre scorso, prima dell’emanazione del decreto regionale. E i cumulativi? Nel decreto non se ne fa menzione e la loro istituzione sarebbe stata demandata ai Comitati tecnico scientifici dei Parchi. Il Cts del Parco in questione, che si doveva riunire il 9 febbraio scorso, avrebbe già deliberato la sua riconferma. Pare anche che al Cts sia stato proposto un cumulativo di 21 € per l’accesso ai tre siti, cifra che al Cts sarebbe sembrata eccessiva rispetto ai 14 € del cumulativo precedente. Di fatto, ad oggi, il cumulativo non è applicato, non è in vigore, le biglietterie non ce l’hanno in disponibilità. A subire un danno, per la mancata applicazione, è sicuramente Aidone, visto che il cumulativo non è un’agevolazione per visitare la Villa romana del Casale ma per portare i visitatori della Villa Romana del Casale ad Aidone.

Il caso sollevato dalle guide turistiche

Il problema viene evidenziato dalle guide turistiche che, giornalmente, sono a contatto con i visitatori e che si adoperano per la promozione del territorio, sollecitando una veloce soluzione. Serena Raffiotta, guida turistica commenta: ”Sin dalla sua istituzione, il biglietto cumulativo non obbligatorio, ha rappresentato un enorme vantaggio per Morgantina e il museo archeologico di Aidone, consentendo agli operatori turistici di proporre ai propri clienti una piacevole trasferta ad Aidone in abbinamento alla visita dei mosaici della Villa romana del Casale di Piazza Armerina a costi decisamente convenienti”.

Sottolinea ancora Raffiotta:”Adesso che sono passati quasi due mesi dal decreto regionale che ha introdotto nuove e più costose tariffe d’ingresso ai siti culturali abolendo i cumulativi e delegando i comitati tecnico scientifici dei parchi a ripristinarli ove necessario, noi operatori turistici chiediamo che il cumulativo Piazza Armerina – Aidone sia reintrodotto velocemente. La stagione turistica è alle porte anche per via della Pasqua a fine marzo, e i pacchetti sono in vendita già da mesi, con il rischio che chi prenota adesso scelga per esigenze economiche di rinunciare a spostarsi ad Aidone, visitando solo Piazza Armerina”.

Angela Rita Palermo