Asp Enna, i procedimenti penali di Zappia

Sono 8 i manager della sanità, tra i 18 nominati dal Governo regionale, che hanno dichiarato di avere in corso dei procedimenti penali. Una notizia emersa nei giorni scorsi al termine della seduta della commissione Affari istituzionali dell’Ars riunitasi per l’esame dei profili dei commissari.

I procedimenti del commissario dell’Asp di Enna

Tra coloro che hanno ammesso di avere un procedimento c’è anche il neo commissario dell’Asp di Enna, Mario Zappia: sono in tutto tre, di cui due a Siracusa ed uno a Palermo.

L’esperienza a Siracusa

Il primo è incardinato al Tribunale monocratico di Siracusa per il reato di lesioni personali colpose (articolo 590 del codice penale) “in concorso con altri quale datore di lavoro e commissario straordinario dell’Asp di Siracusa”. Emerge anche che “il Tribunale di Siracusa in data 5.12.2022 ha emesso la sentenza di prescrizione del reato” contro cui “è stata proposta dichiarazione di appello il 19 dicembre del 2022 per l’assoluzione nel merito”.

Il secondo procedimento è anch’esso al Tribunale di Siracusa, per via dell’esperienza di Zappia nel capoluogo aretuseo, per truffa aggravata (articolo 640 bis) “in concorso con altri quali commissario straordinario dell’Asp 8 di Siracusa”.

Processo a Palermo

Il terzo procedimento è al Tribunale di Palermo per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (articolo 483), “per il quale l’ultima notizia è stata la richiesta di proroga delle indagini preliminari”.

Gli altri commissari

Gli altri manager che hanno dichiarato di avere procedimenti penali sono: Giuseppe Drago (Asp Ragusa), Mario Zappia (Asp Enna), Salvatore Emanuele Giuffrida (ospedale Cannizzaro di Catania), Alessandro Caltagirone (Asp Siracusa), Giuseppe Laganga Senzio (Asp Catania) e Giorgio Giulio Santonocito (Policlinico di Messina), Roberto Colletti, (azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello) e Maria Grazia Furnari, nominata per la guida del Policlinico.