L’isolamento politico di Enna, città sempre più marginale
Enna-Cronaca - 14/06/2024
La recente competizione elettorale per il rinnovo dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo non ha prodotto alcuna sorpresa degna di rilievo e anche nel nostro territorio si sono confermate le previsioni. Ogni forza politica ha messo la propria bandierina nel tentativo di prenotare, al cospetto di una pericolosa astensione, la propria fetta di torta delle future politiche pubbliche.
La marginalità di Enna
Fetta che in provincia di Enna si assottiglia sempre più e non solo per le note cause correlate allo status di area interna. Un elemento sintomatico che sembra sfuggire alla più recenti analisi territoriali è la perdita progressiva del peso politico della nostra provincia, in generale, e del capoluogo di provincia in particolare.
Si festeggia l’elezione di palermitani o catanesi
Sono infatti lontani i tempi in cui la nostra provincia riusciva ad esprimere autonomamente il parlamentare europeo in quota al movimento sociale italiano, nella persona di Nino Buttafuoco, e il parlamentare europeo Calogero Lo Giudice in quota alla democrazia cristiana. Oggi, invece, si preferisce festeggiare per l’elezione di candidati catanesi o palermitani. E che dire della mutilazione che ha subito la rappresentanza parlamentare ennese all’ARS, passata da tre a due per inseguire le sirene dell’antipolitica.
Ma è nel capoluogo di provincia che si registra la crisi politica più pregnante.
La rappresentanza ennese
L’ultima rappresentanza parlamentare regionale risale a Mario Alloro, eletto nelle file del PD. Da allora la città di Enna ha perso la tradizionale rappresentanza a vantaggio della piazzese Luisa Lantieri e del troinese Fabio Venezia. In tale contesto sono certamente utili i risarcimenti che Enna ha ricevuto attraverso le due parlamentari Eliana Longi e Stefania Marino, ma la strada per restituire al capoluogo di provincia l’autorevolezza perduta è ancora lunga e la mancata ricostruzione della strada panoramica per accedere ad Enna-alta è il simbolo di tutto ciò.