Ancipa, lo strano riempimento senza piogge, sopralluogo del Mdt
Troina - 11/01/2025
Dai dati raccolti dal Movimento per la difesa del territorio continua a salire il livello dell’acqua: nella giornata del 9 gennaio è stato sfondato il tetto di 10 milioni di metri cubi. “Quel bypass dal Cuto’ lavora alla grande, altrimenti sarebbe inspiegabile l’aumento di volume degli ultimi 5 giorni” spiega sulla pagina social il presidente del Mdt, Fabio Bruno che ViviEnna ha sentito per comprendere meglio alcune perplessità.
Cosa può avere portato un aumento dell’acqua nella diga?
Il Cutò è un bacino idrografico che si origina dal bosco della Miraglia e fa capo a quelle vette che sono ancora innevate, per cui sciogliendosi finiscono sul torrente. In realtà, c’è un altro bacino, legato al torrente Sant’Elia, in cui è presente un bypass ma sono certo che sia il primo a fornire un maggiore quantitativo di acqua. Sono pronto a compiere un sopralluogo per comprendere la funzionalità di questi bypass.
Perché questa esigenza?
Mi è stato riferito che i bypass sono sempre aperti, in sostanza non c’è qualcuno che, alla bisogna, li apre o li chiude, però, ci sono alcuni aspetti che non comprendo, per cui ho deciso di andarci personalmente.
Cosa non le quadra?
E’ accaduto, in questa fase, che siano diminuite le piogge ma, contestualmente, c’è una maggiore quantità d’acqua. Può essere che sia l’effetto dello scioglimento della neve, però, di solito, è la pioggia il fattore determinante.
Quindi?
Non essendoci state le piogge, l’acqua, comunque, aumenta. Da qui, nasce l’esigenza di andare a comprendere cosa realisticamente accade. Ma va detto che potrebbe essere davvero un fenomeno naturale legato allo scioglimento della neve, slegata alla pioggia. In ogni caso, recandomi sul posto avrò maggiore contezza.
Può essere che quest’anno i bypass funzionano meglio?
Guardi, il sopralluogo ci consentirà, credo, di fare chiarezza anche se, parlando con qualche tecnico, mi è stato riferito che anche un anno fa erano funzionanti.