Villa comunale, Dc a Draià, “ci dica i costi dei lavori”
Valguarnera - 06/03/2025
A due anni dalla riqualificazione e dalla consegna dei lavori della Villa Falcone Borsellino, la nuova DC con la consigliera Filippa Greco, ne chiede ancora conto all’amministrazione Draià ed agli uffici competenti.
Chiede un check-up a 360° sul costo dei lavori e sulle esecuzioni di essi.
La lettera
Con nuova missiva infatti l’esponente democristiana chiede al dirigente del settore Lavori Pubblici ed Urbanistica e al segretario generale di ricevere tutta la documentazione formale ed informale dei lavori di
riqualificazione della Villa nonché il verbale di inizio e fine lavori e di eventuali varianti nonché la documentazione intercorsa tra Ente appaltante, direttore dei lavori, ditta esecutrice dei lavori ed eventuali
sub-appaltatori, interlocuzioni con assessorato regionale infrastrutture che ha emanato il decreto di finanziamento nonché il progetto di fine lavori, il verbale di collaudo e le determine di liquidazione.
Le polemiche
La ferita per la DC è ancora così aperta che non riesce a rimarginarsi. Note sono state tra il 2022 e il 2023 le polemiche sulla riqualificazione di questa zona verde del paese, polemiche che hanno coinvolto tutta l’opposizione, varie associazioni locali e centinaia di persone che si opponevano alla trasformazione di questa oasi verde e che indissero una petizione popolare con oltre 500 firme raccolte. I lavori costarono oltre 1 milione di euro ma con risultati- secondo la consigliera Filippa Greco- insoddisfacenti del tutto, considerato che è stata ristrutturata tutta la parte soprastante, mentre quella sottostante è rimasta in piena sostanza, tale e quale. Tanto da indurre la nuova DC a scrivere nel 2023, subito dopo i lavori di riqualificazione che: “Le opere realizzate hanno comportato non una rigenerazione urbana ma la totale modifica dell’assetto urbanistico della Villa, divenuta una piazza”, contestandone quindi la validità del
progetto dal punto di vista socio- ambientale, tecnico, amministrativo ed idraulico. Nei giorni scorsi è montata pure la polemica- ad innescarla sempre la consigliera Greco- della artistica ringhiera della Villa che sarebbe stata spostata senza motivazioni valide da un magazzino all’altro, tanto che durante un sopralluogo all’eco- punto l’esponente DC avrebbe constatato che la ringhiera sarebbe mancante di parecchi pannelli e dei due cancelli esterni. “Anche in questo caso- afferma Greco- ho chiesto
spiegazioni all’ufficio tecnico- per conoscere le motivazioni dello spostamento, i costi, i verbali di consegna e lo stato di consistenza attuale della ringhiera, come ho chiesto pure (postando un video) dello stato di degrado in cui versa la parte sottostante e dei gradini in plastica rotti negli ingessi principali”.