Il caso Enna sul tavolo nazionale e regionale del Centrodestra. Lo chiede la parlamentare nazionale di FdI, Eliana Longi, dopo la sconfitta della coalizione alle elezioni del Liberto consorzio di Enna in cui a prevalere è stato il Centrosinistra, con il presidente Piero Capizzi del Pd, grazie ai voti provenienti dal Centrodestra.
“Quanto accaduto dovrà essere sottoposto all’attenzione dei vertici di partito nazionali e aprire un dibattito regionale che possa una volta per tutte chiarire le regole della partita; non è più accettabile questa totale anarchia sui territori che non rispecchia quanto a livello nazionale si porta avanti con maturità e coerenza” tuona la parlamentare nazionale di FdI.
Per la deputata meloniana, la sconfitta “rappresenta non soltanto un duro colpo sotto il profilo politico, ma anche e soprattutto una dolorosa constatazione di quanto fragile e incoerente si sia rivelato, nei fatti, il progetto unitario in cui avevamo riposto fiducia e speranze”. E ricorda il sacrificio fatto da FdI, con il passo indietro di Cammarata, ma “questa fiducia si è rivelata mal riposta” dice Longi, per cui “è stato profondamente tradito il patto di coalizione, venendo meno quei principi di lealtà e coerenza che dovrebbero essere il fondamento di ogni alleanza politica seria e credibile”. Il regolamento di conti è già iniziato dentro Forza Italia dopo che l’europarlamentare Marco Falcone, ha gettato la croce addosso a Luisa Lantieri, deputata regionale di Forza Italia e coordinatrice provinciale del partito