“Mai avuto rapporti con la mafia, io assolto”, parla l’ottico di Leonforte
Leonforte - 24/05/2025
“Sono finito nel tritacarne giudiziario ma sono stato assolto in via definitiva”. Lo afferma un commerciante di Leonforte, titolare di un negozio di ottica, finito sotto processo perché accusato di essere vicino alla cosca locale che, nella tesi dell’accusa, avrebbe favorito lui, scoraggiando, invece, un esercente di Agira, autore di una lettera, raccontata in un articolo pubblicato su ViviEnna, in cui denuncia di essere stato lasciato solo dall’antiracket del suo paese.
La sentenza della Corte d’Appello
Il commerciante leonfortese rigetta con forza questa ricostruzione, fornendo la copia della sentenza della Corte di Appello di Caltanissetta, diventata definitiva, che certifica l’assenza di legame tra lui e gli esponenti locali della mafia.
“Non ho avuto alcuna colpa”
“La lettura di tale articolo – racconta l’ottico di Leonforte – ha riaperto in me una ferita che speravo di aver chiuso per sempre, che è cambiato radicalmente la vita mia e quella dei miei cari. Sono io infatti l’imprenditore Leonforte cui si fa riferimento nell’articolo, inopinatamente definito più vicino la cosca locale, colui che ingiustamente e per circostanze se controverse è finito suo malgrado nel tritacarne giudiziario senza aver avuto la minima colpa di quanto veniva addebitato”.
“Io vittima di un grave pregiudizio”
Nella sua ricostruzione, il commerciante di Leonforte spiega che “fortunatamente una sentenza definitiva dalla Corte di Appello di Caltanissetta mi ha assolto affermando a chiare lettere che il sottoscritto era totalmente strano ai rapporti già in essere fra cui alcuni esponenti malavitosi e la zona e il commerciante che si sente abbandonato dalle istituzioni”.
Lo stesso esercente di Leonforte, in merito al procedimento giudiziario, assicura che, come emerge nella stessa sentenza, “fui vittima, io sì, di un grave pregiudizio allorquando vennero inspiegabilmente trascritte in maniera assai difforme dal vero talune intercettazioni che invece avevano un contenuto completamente diverso”.