In arrivo nuovi medici per gli ospedali di Piazza Armerina e Nicosia
Comunicati Stampa - 16/07/2025
La Direzione Strategica dell’ASP di Enna prosegue senza sosta nella ricerca di soluzioni per affrontare le criticità del sistema sanitario territoriale. Nonostante le gravi difficoltà nel reperimento di personale medico specializzato, l’azienda sanitaria non si arrende e mette in campo ogni strumento disponibile per garantire l’assistenza ai cittadini.
Nei giorni scorsi sono stati compiuti alcuni passi concreti per rafforzare l’organico degli ospedali Chiello di Piazza Armerina e Basilotta di Nicosia, pur nella consapevolezza che la strada da percorrere rimane ancora lunga e complessa.Due medici hanno firmato il contratto per l’ospedale di Piazza Armerina: il dottor Giovanni Sinopoli, pediatra di lunga esperienza, e il dottor Giuseppe Luigi Greca, apprezzato dermatologo conosciuto in tutto il territorio. Il loro arrivo offrirà un supporto importante ai colleghi già in servizio presso l’ospedale. Si stanno inoltre definendo gli ultimi dettagli per l’inserimento di tre nuovi specialisti destinati sempre all’ospedale di Piazza Armerina, che copriranno le aree di Medicina Fisica e Riabilitazione, Radiodiagnostica, Allergologia e Immunologia Clinica.
Per l’ospedale Basilotta di Nicosia è in fase di perfezionamento il contratto del Dr. Renato Mancuso, che andrà a rafforzare il reparto di Chirurgia Generale.
Questi ingressi, seppur significativi, rappresentano solo una parte della risposta necessaria per fronteggiare le crescenti esigenze sanitarie del territorio. La carenza di medici specialisti è una problematica nazionale che si riflette con particolare intensità nelle aree periferiche, dove risulta ancora più difficile attrarre professionisti qualificati.
L’ASP di Enna ha messo in campo tutte le strategie di reclutamento possibili, ma la sfida rimane ardua. La direzione strategica continua a lavorare sulla differenziazione dei quattro presidi ospedalieri per specialità specifiche, nella convinzione che questa sia la strada per renderli più attrattivi sia per i pazienti che per i medici.
“Solo quella della differenziazione per specialità può essere la via maestra che ci aiuterà a mantenere vivi ed efficienti tutti i nostri ospedali – dichiara il Direttore Generale Dr. Mario Zappia – In un contesto nazionale caratterizzato da una grave carenza di medici specialisti, ogni nuova assunzione rappresenta un risultato significativo per la nostra azienda. La difficoltà nel reperire professionisti qualificati disposti a prendere servizio nelle zone periferiche è una sfida quotidiana che affrontiamo con impegno e determinazione”. La battaglia per garantire un’assistenza sanitaria adeguata richiede uno sforzo collettivo. La Direzione Strategica dell’ASP assicura che non lascerà nulla di intentato nella ricerca di soluzioni, ma è necessario il senso di responsabilità di tutti: cittadini, istituzioni e operatori sanitari che devono collaborare per superare insieme le difficoltà. Con questi nuovi ingressi, gli ospedali Chiello di Piazza Armerina e Basilotta di Nicosia potranno offrire un servizio più completo, pur nella consapevolezza che il percorso per raggiungere gli standard desiderati richiederà tempo e ulteriori sforzi e scelte saggie da parte di tutti gli attori coinvolti.