AcquaEnna alla sbarra, Assoconsumatori denuncia il disinteresse dell’Ati
Enna-Cronaca - 18/09/2025
Il presidente di Assoconsumatori di Enna, Pippo Bruno, denuncia il disinteresse dei Comuni, tranne quello di Enna, perché non si sono costituiti parte civile nel processo contro AcquaEnna per reati ambientali. “C’è un interesse, un connubio tra Acquaenna ed i Sindaci? Forse, gli interessi dei Sindaci sono diversi di quelli dei cittadini?” si chiede polemicamente Bruno che accusa i sindaci e l’Ati idrico di mettere “la testa sotto la sabbia per non vedere, per non sentire, tanto meno per parlare”.
AcquaEnna sotto i riflettori
Il presidente di Assoconsumatori fa notare che ben 4 enti pubblici, “il Corpo Forestale, Arpa, Noe e consulenti del Pubblico Ministero hanno messo nero su bianco che il territorio provinciale è inquinato, evidentemente perché il gestore non svolge il suo dovere come prescrive la legge 152/06 (codice sull’ambiente) per quanto compete la depurazione delle acque reflue, che poi il gestore ci fa pagare in bolletta”.
L’affondo ai sindaci
Il rappresentante dell’associazione, dalla cui denuncia è scaturita l’inchiesta della Procura, pone degli interrogativi ai sindaci. “Non sanno che le sostanze chimiche nitrati, metalli pesanti sversati nell’ambiente entrano nel ciclo alimentare e da qui nei prodotti che portiamo sulle nostre tavole”?.
In merito all’esito del processo, Bruno mostra fiducia “perché le verità alla lunga emergono ineluttabilmente e la sentenza della Cassazione circa le partite pregresse ne è una dimostrazione”.