La giovane lanciatasi da un’auto in corsa, testimoni convocati dalla polizia
Piazza Armerina - 04/10/2025
Restano gravi le condizioni della giovane 19enne di Piazza Armerina che, nella giornata di ieri, si è lanciata dall’auto in corsa guidata dal fidanzato dopo aver aperto la portiera. Si trova al Sant’Elia di Caltanissetta dove è stata trasferita in elisoccorso dal Chiello di Piazza Armerina per via delle lesioni subite, tra cui al cranio.
La Procura di Enna valuta se aprire un’inchiesta
La Procura di Enna sta valutando se aprire un’inchiesta per fare luce sull’episodio perché c’è da capire come sono andate davvero le cose, se è innanzitutto solida la ricostruzione legata al litigio tra i due fidanzati, al punto da far decidere la ragazza di compiere un gesto così drammatico che rischia di spezzarle la vita.
Ci sono dei testimoni
Come riporta l’Ansa, alcuni testimoni che avrebbero assistito al salto della ragazza sono stati convocati al commissariato di Piazza Armerina dove nel pomeriggio saranno sentiti.
La Tac al Chiello e poi il trasferimento a Caltanissetta
La giovane sarebbe giunta all’ospedale Chiello di Piazza Armerina a bordo dell’ambulanza. Ad un primo esame presentava solo qualche taglietto ma la tac ha rivelato una massiccia emorragia e per questo è stata intubata prima di venire trasferita con l’elisoccorso al nosocomio nisseno. Un contributo importante su quanto accaduto potrebbe darlo il giovane, peraltro l’unico testimone, perché, stando alle prime informazioni, che sono al vaglio degli inquirenti, non ci sarebbero state altre persone nel veicolo.
I rapporti
La notizia ha sconvolto tutti, naturalmente anche la famiglia della ragazza che si è precipitata in ospedale ed ora spera nel suo recupero. Le attenzioni degli investigatori sarebbero puntate sui rapporti tra i due fidanzati: c’è da comprendere se, negli ultimi tempi, sono stati burrascosi, inoltre, attraverso gli interrogatori, gli investigatori intendono avere maggiori informazioni sul profilo di entrambi i ragazzi.