“Signora, suo figlio è nei guai, servono soldi” ma è una truffa, decine di casi a Nissoria
Nissoria - 22/10/2025
Allarme truffe nell’Ennese, in particolare a Nissoria. La denuncia è del sindaco, Rosario Colianni, che, nelle ultime ore, ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di residenti, i quali sono stati contattati al telefono da estranei, spacciatisi per esponenti delle forze dell’ordine o bancari.
L’allarme del sindaco
“Chiedono soldi per i figli o parenti malati o incidenti, alcuni casi chiedono di ricevere persone a casa. Non date informazioni e non fate venire nessuno a casa” avverte il sindaco.
Le indagini
Le segnalazioni sono state girate ai carabinieri della stazione di Nissoria che hanno avviato le indagini per identificare gli autori di queste truffe.
Le modalità della truffa del finto carabiniere
Solitamente, i truffatori, spacciandosi spesso per carabinieri, contattano persone anziane, affermando che un loro parente è rimasto vittima di un incidente stradale di cui è responsabile e per scampare all’arresto sono necessarie delle somme in denaro. Nell’Ennese ne sono capiti tanti di questi raggiri, alcuni dei quali sono costati cari alle vittime, in termini di denaro.