Dipendenti del Comune di Valguarnera, in 12 a 18 ore, Uil: “Alcuni guadagnano 800 euro”
Valguarnera - 27/11/2025
Incomprensibile per la Uil Fpl provinciale, come al Comune di Valguarnera possano esserci lavoratori con contratto a tempo indeterminato ancora a 18 ore settimanali. I dipendenti in questione sono in tutto 12, a fronte di 43 unità lavorative complessive. Dei dodici 4 sono di categoria B ed 8 di categoria C.Il paradosso per il sindacato sta nel fatto che alcuni di loro (categoria C) svolgono da tempo incarichi di responsabile di servizio e protesta perché i 12 lavoratori risultano avere un monte ore estremamente basso alle mansioni che svolgono.
La denuncia della Uil Fpl
“La preoccupazione del personale del Comune di Valguarnera è anche la nostra” -spiegano attraverso una nota- il segretario provinciale Mario Mingrino e il segretario generale Giuseppe Adamo, denunciando inoltre, una situazione definita “tra le ultime rimaste in Sicilia” per livello di contrattualizzazione. “Un’anomalia- per il sindacato- che incide negativamente sia sulla qualità dei servizi erogati sia sulla futura pensione dei dipendenti.” Forti le perplessità emerse da parte dei lavoratori durante un’assemblea congiunta, rispetto ad una possibile iniziativa dell’Amministrazione Regionale, che porterebbe, da quel che emerge, ad un aumento limitato delle ore finanziato con risorse regionali.
Stipendi da 800 euro
Il sindacato inoltre, per molti di loro denuncia stipendi intorno agli 800 euro mensili, una cifra ritenuta insufficiente per campare dignitosamente una famiglia. Sulle lagnanze dei 12 lavoratori, il sindacato chiederà formalmente un incontro alla Sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, per comprenderne la volontà politica riguardo a un eventuale aumento strutturale delle ore lavorative.
I 12 dipendenti nel limbo
“I dipendenti, spiegano ancora Mingrino e Adamo, non comprendono come in passato siano state fatte “scelte premianti per alcuni e penalizzanti per altri”. Infatti gli stabilizzati a 36 ore fatta dalla sindaca alcuni anni fa ha riguardato circa 25 lavoratori, lasciando nel limbo delle 18 ore circa 12 dipendenti. Tant’è che qualcuno si è persino rivolto al Giudice del lavoro, ricevendo l’accoglimento del ricorso in 1^ grado. La Uil Fpl non esclude infine, qualora non arrivassero risposte positive, iniziative di protesta in loco. “Siamo speranzosi – concludono – che l’amministrazione comunale si faccia carico di una rivendicazione più che legittima”.