Enna al voto, Greco (Pd) lancia l’allarme dello spopolamento: “O si cambia o sarà troppo tardi”

Il consigliere comunale del Pd Marco Greco interviene sul dibattito che precede le amministrative del 2026 e punta l’attenzione sul tema dello spopolamento, indicata come la principale emergenza cittadina.

L’università non basta

Greco sottolinea come negli ultimi dieci anni Enna abbia perso “un’intera generazione”, nonostante la presenza di due atenei – Kore e Dunărea de Jos – che, pur avendo attenuato il calo demografico, “non sono sufficienti a invertire la tendenza”.

Il consigliere richiama la stagione politica che portò alla nascita dell’Università Kore, citandola come esempio di “coraggio e visione”, e critica il modello amministrativo dell’ultimo decennio, giudicato “fallimentare” e segnato da un crescente isolamento del capoluogo.

“Non serve più l’ordinaria amministrazione”

Secondo Greco, interventi come il restauro del palazzo delle Benedettine “non bastano” se non inseriti in un progetto politico più ampio. Da qui l’appello a superare l’ordinaria amministrazione e a “osare” con strategie capaci di incidere sul futuro demografico ed economico della città.

Le elezioni del 2026, conclude, rappresentano “un punto di non ritorno”: o si cambia rotta ora, o “tra cinque anni sarà troppo tardi”.