Enna. Politica alla Provincia: in attesa di accordi
Enna-Provincia - 22/09/2011
Enna. Pdl e MpA sono in attesa che il presidente della Provincia regionale, Giuseppe Monaco, dia via libera a quel ritorno alla politica che da tempo i due partiti auspicano, dopo la nomina più di un anno fa di una giunta quasi tecnica, che non rappresentava sicuramente i partiti, anche se molti componenti la giunta stessa avevano ed hanno svolto politica. Tra l’altro da tutte le forze politiche, nei vari Consigli provinciali, veniva richiesto al presidente Monaco il ritorno alla politica, anche perché presidente e giunta all’interno del Consiglio provinciale non avevano e non hanno una maggioranza. L’MpA,attraverso un suo consigliere provinciale, aveva chiesto il ritorno alla politica e di dare una risposta concreta entro la fine di settembre; il capogruppo del PD, Mario Alloro, più volte, ha chiesto come vuole continuare ad amministrare il presidente Monaco, non avendo una maggioranza su cui contare, mentre il capogruppo del PdL, Francesco Spedale, dopo gli incontri avuti con il presidente Monaco con il coordinatore provinciale, Edoardo Leanza, ha dichiarato che ci sarà un appoggio indiretto a questa giunta nel senso che si approveranno proposte che siano veramente utili alla collettività ennese, esprimere giudizi positivi qualora le iniziative siano veramente utili.
“Noi rimaniamo su questa posizione – ha detto, ieri mattina, Francesco Spoedale – e sino alla fine della legislatura sarà così. Non abbiamo chiesto e non chiediamo posti in giunta. Se il presidente Monaco vuole rimodulare la giunta per la fine legislatura che lo faccia, il PdL non è interessato ad occupare posti in giunta, vogliamo solo ed esclusivamente l’interesse della collettività ennese”. Se questa è la posizione del Pdl invece MpA ed anche Udc vorrebbero qualcosa di più concreto, sapere almeno come si articolerà il futuro politico-amministrativo alla Provincia regionale, quali saranno i programmi per questo scorcio di legislatura e, quindi, conoscere come si muoverà il presidente e la giunta provinciale per affrontare e risolvere le tante problematiche che travagliano il territorio provinciale. Sulla base di questi atteggiamenti è chiaro che, entro la fine del mese, pur non facendo sfaceli, a livello politico –amministrativo, qualcosa cambierà, anche se sarà minima, ma il presidente Monaco, potrebbe trovarsi con una maggioranza consistente, formata dal Pdl, Udc ed MpA,oltre a qualche suo fedelissimo. Questo sicuramente lo aiuterà moltissimo a portare a termine progetti che possono costituire elementi importanti per lo sviluppo socio-economico del territorio provinciale.