Enna. Un milione di firme saranno raccolte in almeno sette paesi dell’Unione Europea, compresa l’Italia, perché si avvii un “Piano europeo di sviluppo” finalizzato a superare la fase recessiva che sta soffocando l’economia europea. L’iniziativa è stata lanciata dal Movimento Federalista Europeo, rappresentato in Sicilia dal segretario regionale Giuseppe Castronovo. Ha prontamente aderito il sindaco di Enna, che, nel dare la sua disponibilità, e nel condividere le finalità del Mfe, si è detto convinto che “questa idea di partecipazione costituisce anche un elemento importante per lo sviluppo della ‘democrazia europea’, nella prospettiva di una Europa democratica e federale”. La vita economica delle nostre città è profondamente influenzata dalle scelte a livello europeo nei settori delle politiche monetarie e di bilancio. Gli enti locali, con minori risorse finanziarie a disposizione, hanno difficoltà ad erogare i servizi pubblici ai propri cittadini. “Per tali motivi è stato chiesto ai sindaci il sostegno a questa nostra azione”, ha commentato Cettina Rosso, responsabile della “Casa d’Europa”. Con il Movimento Federalista Europeo si sono mobilitate decine di associazioni della società civile in diversi paesi dell’Unione Europea, a sostegno dell’iniziativa per un piano straordinario di risorse, per lo sviluppo sostenibile e per l’occupazione. Il segretario regionale del Mfe, Giuseppe Castronovo, ha invitato il sindaco a farsi promotore, come già alcuni suoi colleghi, nella creazione di una “rete” a sostegno dell’Ice New Deal For Europe favorendo la raccolta delle firme tra i cittadini per sviluppare la partecipazione civica attorno all’obiettivo degli Stati Uniti d’Europa.
Salvatore Presti