Enna. Il Commisario straordinario Salvatore Caccamo, ha approvato con i poteri della Giunta il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2014/2016 ed il piano annuale per quanto riguarda il 2014. Si tratta di un investimento complessivo di 188 milioni di euro di cui 107.645.000 per il 2014, 58.189.000per il 2015 e 22.092.00o per il 2016. Ovviamente il Piano annuale e triennale si rivolge alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali e rurali con la nomina del responsabile del procedimento il geometra Salvatore Ragonese, manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici s scolastici che ospitano gli istituti superiori della provincia di Enna con il responsabile unico l’architetto Rosalba Felice, manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici provinciali, responsabile unico il geometra Paolo Schillaci, poi ci sono i responsabili unici per la provinciale 2 Enna -bivio kamuth l’ingegnere Gaetano Alvano, per la provinciale 28 il geometra Argento, mentre per i lavori sulla parte crollata è l’architetto Vitale, la provinciale 4, che collega l’autostrada a Valguarnera – Piazza Armerina ed Aidone il responsabile unico è l’ingegnere Tuminelli ed anche la provinciale 88, che, in questo momento è la bretella che collega la provinciale 4 con la Turistica per Piazza Armerina, la sistemazione dello svincolo di Agira dell’autostrada è stata affidata al geometra Ragonese, mentre le sistemazioni delle due provinciali 7a e 7b per Assoro e Leonforte sono state affidate all’ingegnere Tuminelli. Nel piano triennale c’è in teoria la sistemazione e l’intervento straordinario di tutte le strade provinciali. Tra queste non possono mancare la strada provinciale 18 Nicosia-Agira, il miglioramento complessivo della strada provinciale 39 Erbavusa che consentirebbe il collegamento tra Enna e la zona Nord della provincia. Ci sono tanti progetti per il miglioramento complessivo del territorio ennese a tutti i livelli, ovviamente c’è anche la sistemazione di alcuni edifici che si trovano nella zona di Pergusa a cominciare dalla struttura che ha ospitato per tanti anni il Club Nautico e che si trova all’interno del circuito di Pergusa vicino all’imbarcadero e che dovrebbe diventare luogo di accoglienza dei visitatori ed anche alcune stanze riservate al museo sia del lago che del circolo nautico.




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