Enna. Impianti sportivi in pieno degrado

NO_SPORT ENNAEnna. Campo di calcio “Gen. Gaeta”, campo di atletica leggera “Tino Pregadio”, campo di calcio di Pergusa, palestra polisportiva di Enna bassa, si tratta di impianti sportivi del capoluogo che meriterebbero maggiore attenzione visto che sono location per avvenimenti sportivi anche di una certa importanza a livello regionale come è il caso del campo di atletica leggera, ma nel 2014 non ‘è stato alcun intervento migliorativo da parte dell’amministrazione comunale, che ha preferito dimenticarsi di questi impianti, anzi le 200 mila euro che erano in bilancio sono spariti perché impegnati per risolvere altri problemi. Sino a qualche anno fa Enna era un punto di riferimento per la organizzazione di manifestazioni regionali, specie calcistiche, ora invece a tenere banco a livello regionale è solo il campo di atletica leggera e qualche manifestazione la ospita la palestra polisportiva di Enna Bassa tanto è vero che il 28 e 28 marzo ospiterà la rappresentativa regionale giovanile di pallamano (di cui fanno parte gli ennesi Oliva e Serravalle) in allenamento con la Pallamano Haenna. Troppo poco per un capoluogo ennese che si trova al centro della Sicilia e che potrebbe ospitare manifestazioni a carattere regionale In tutto questo contesto c’è un dato positivo che il comune non fa pagare il ticket alle società sportive ma nel contempo chiede che le spese di manutenzione vengano affrontare dalle società. “Noi abbiamo cercato di rendere il Gaeta accogliente – dichiara il professor Vittorio Ricerca, dirigente ASD Enna – siamo intervenuti sull’impianto idraulico, un pò sul terreno di gioco, sulla panchina, ma l’acqua calda non c’è ed ogni partita interna rischiamo una multa. Anche il campo di Pergusa, dove giocano le squadre giovanile ci sarebbe da intervenire con la ricarica del terreno e l’eliminazione della spazzatura presente in ogni angolo. Il campo di atletica ha anche i suo problemi, gli spogliatoi non sempre sono aperti per gli atleti, i servizi igienici sotto la tribuna sono inservibili, si stanno staccando tutte la mattonelle”. “In verità i servizi igienici sotto la tribuna sono precari già dall’inaugurazione – sottolinea Roberto Pregadio, delegato provinciale del Coni – avrebbe dovuto farlo la ditta appaltatrice, poi fallita, e questo rappresenta uno spettacolo non certo degno di un impianto tecnicamente eccellente.Un controllo va fatto”. La palestra polisportiva evidenzia un tappeto per il campo di gioco che dovrebbe essere sostituito, già ha fatto quasi vent’anni, realizzato con il contributo della Provincia, presidente Elio Galvagno. “Il prossimo anno si dovrebbe giocare in A1 – dichiara il dirigente Pippo Chillemi – sarebbe importante rimettere a nuovo tutta la palestra, specie il campo di gioco visto che ci saranno partite che saranno riprese dalle televisioni nazionali”. L’assessore allo sport Floresta dovrebbe guardare con attenzione questi impianti sportivi e possibilmente intervenire.






WILLIAMI SAVOCA PER IL QUOTIDIANO LA SICILIA