Rifiuti/Enna. Si è dimesso tutto il CdA di Sicilia Ambiente
Enna-Cronaca - 13/05/2009
Enna. Il presidente del Consiglio di Amministrazione, Rosario Agozzino, e dei due componenti il consiglio di amministrazione, Giampiero Cortese e Antonio Di Leonforte, si sono dimessi lasciando tutto nelle mani delle componenti politiche, che si trovano a dover ricostruire un altro consiglio di amministrazione. Sino ad ora Sicilia Ambiente è stato il capro espiatorio dell’emergenza rifiuti, in questi anni, una specie di alibi per i sindaci dei comuni della provincia di Enna.
Il CdA nella lettera odierna inviata agli azionisti, oltre che logicamente al Presidente della Provincia regionale di Enna, alle irrevocabili dimissioni auspicano che tale gesto possa contribuire alla soluzione del problema dei rifiuti e che la classe politica valuti con la dovuta serenità Sicilia Ambiente per la professionalità che esprime e, con i suoi circa 500 dipendenti, per quello che rappresenta nel contesto socio-economico del territorio provinciale. Chiudono la loro lettere con un ringraziamento ai propri partiti che li hanno designati, l’assemblea degli azionisti che li ha eletti e quanti, dentro e fuori dell’azienda, li hanno collaborati e sostenuti in questi anni difficili.
Alle nostre domande il prof.Rosario Agozzino è stato abbastanza laconico però ha voluto sottolineare che il “maggiore contributo che possiamo dare alla comunità è quello di andarcene”, ed aggiunge che “il capo espiatorio di quanto successo non è Sicilia Ambiente, in quanto è società appaltatrice”.
Agozzino fa presente che la società ha crediti/debiti a fine 2008 per 20 mln di €, mentre per l’anno 2009 il costo del servizio è di circa 1,8 mln € al mese ed ha ricevuto una anticipazione di 1,8 mln € dalla Regione.
Ora, provvisoriamente, la gestione passa al Collegio sindacale della società (Presidente Giuseppe Gervasi di Leonforte), nel suo ultimo atto, come previsto, il prof.Agozzino ha convocato l’assemblea dei soci per le ore 15 del 21 maggio.
La compagine azionaria risulta essere così composta:
Provincia Regionale di Enna: 12,52%
Enna Euno: 80,34%
Comuni di Enna e Regalbuto: 1,00% ciascuno (in quanto sedi di compostaggio)
Tutti gli altri Comuni della Provincia di Enna ed i Comuni di Calatabiano, Castellana Sicula, Gravina di CT, Monterosso Almo, S.Michele di Ganzaria, S.Cono, URRPS (Unione regionale prov.siciliane), Consorzio Bonifica n.6 Enna, Consorzio Acquedotto Intercomunale: 20%
Si riportano i dati degli ultimi due anni
2007 primo dato costo del servizio, secondo dato pagamenti effettuati, terzo dato debiti
Salari stipendi: 11.850.000 – 7.415.000 – 4.435.000
Personale in comando: 1.350.000 – 1.350.000 – 0
Costo acquisto materiali: 800.000 – 762.000 – 38.000
Costo gestione mezzi: 2.000.000 – 2.000.000 – 0
Costo mezzi e autoparco: 1.300.000 – 1.3000.000 – 0
Utenze e consulenze: 500.000 – 500.000 – 0
Tasse discarica: 1.600.000 – 0 – 1.600.000
Canone concessione: 1.500.000 – 0 – 1.500.000
Interessi bancari: 600.000 – 600.000 – 0
Anticipo comuni: 1.627.000
Anticipo comuni personale in comando: 940.000
Anticipo Enna Euno: 360.000
Anticipo MPS: 11.000.000
Totale fabbisogno: 21.500.000 – 13.927.000 – 7.573.000
Differenza da incassare: 7.573.000
2008 primo dato costo del servizio, secondo dato pagamenti effettuati, terzo dato debiti
Salari stipendi: 12.317.000 – 7.250.000 – 5.067.000
Personale in comando: 1.463.000 – 1.463.000 – 0
Costo acquisto materiali: 700.000 – 200.000 – 500.000
Costo gestione mezzi: 1.570.000 – 7.555.398 – 814.602
Costo mezzi e autoparco: 1.150.000 – 400.000 – 750.000
Utenze e consulenze: 500.000 – 200.000 – 300.000
Tasse discarica: 1.600.000 – 0 – 1.600.000
Canone concessione: 2.500.000 – 0 – 2.500.000
Interessi bancari: 700.000 – 700.000 – 0
Incasso bollette Tia: 1.800.000
Anticipo comuni: 4.243.582
Anticipo comuni personale in comando: 1.342.624
Contributo straordinario Provincia (di 600.000 incassati): 466.192
Anticipo Enna Euno (compreso ant.regione): 2.996.000
Incasso ft. Consorzi: 220.000
Totale fabbisogno: 22.500.000 – 10.768.398 – 11.731.602
Differenza da incassare: 11.731.602
Sulle dimissioni del Presidente di Sicilia Ambiente, prof.Rosario Agozzino e del CdA ha già fatto presente il segretario provinciale del PD Giuseppe Arena: “Abbiamo preso atto, infatti, dell’atteggiamento assolutamente pilatesco del centro destra e, in particolare, del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, il quale una volta eletto, ha chiesto al professor Agozzino di rimanere in carica, ma, sul tema rifiuti, non solo non si è assunto alcuna responsabilità, ma ha continuato a speculare sulle difficoltà dei lavoratori, a mantenere su questo delicato argomento una situazione esplosiva, ed è stato trascurato chi, a livello dirigenziale e a livello di lavoratori, ha continuato a fare il proprio dovere per puro senso di responsabilità, cercando di non penalizzare la collettività ennese”. Giuseppe Arena sottolinea anche che il centro destra ha fatto della questione rifiuti una bandiera da sventolare in campagna elettorale, ed addirittura ha vinto le elezioni provinciali, e ritiene che sia giunto il momento per il centrodestra di dare il proprio contributo, tenuto conto che le tante sollecitazioni che sono venute dal PD in questi mesi sono state del tutto ignorate. “Siamo curiosi di scoprire – continua Giuseppe Arena – quale soluzione sarà indicata dal presidente Monaco, soprattutto in tema finanziario, visto che anche il governo regionale, anch’esso di centro destra , dovrà necessariamente fare la propria parte su questo delicato argomento, a cominciare dal mantenere la promessa fatta ai lavoratori circa l’accesso al fondo di rotazione, somme di cui ad oggi non si hanno notizie (tranne per la prima tranche, molto parziale)”.