A Piacenza un ennese e due palermitani in semifinale ai ‘Nuovi Talenti del Jazz’
Enna-Cronaca - 17/01/2010
Piacenza: Prosegue con successo il Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” – Nuovi Talenti del Jazz Italiano, abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest 2010 ed organizzato da Piacenza Jazz Club, con il secondo turno delle semifinali della della Sezione “B” – Gruppi, dopo il primo appuntamento di sabato scorso che ha visto esibirsi i primi due gruppi semifinalisit, vale a dire Bla Bla di Parma e il Michele Francesconi Vocal Quartet. In tutto otto formazioni in gara, selezionate su oltre trenta candidature.
Ieri sera sul palco del Milestone, introdotti dall’impeccabile padrone di casa Gianni Azzali, si sono succeduti gli Even 3 di Enna e il Daniele Gorgone Jazz Trio di Pisa. Due formazioni tanto simili sulla carta, con l’identica line-up pianoforte-contrabbasso-batteria, quanto in realtà diversi nello stile e nell’approccio jazzistico. Più moderni, sperimentali e forse ambiziosi i primi, più classici, tradizionali e tecnicamente perfetti i secondi.
Ad aprire la serata sono stati i siciliani Even 3, formati da Emanuele Primavera, 29 anni di Enna, alla batteria, Federico Spadaro, 22 anni di Palermo, al pianoforte e Gabrio Bevilacqua, 34 anni di Palermo, al contrabbasso. Il trio ha dimostrato di essere molto affiatato e sulla buona strada nell’elaborazione di un progetto comune: gli arrangiamenti sono sembrati ricercati ed orgininali, le esecuzioni pulite, briose e coinvolgenti. Il trio siciliano ha proposto una scaletta stravolta rispetto a qunato annunciato: partenza con Don’t Talk di Brian Wilson e Tony Asher, azzeccata revisione di un classico dei Beach Boys, a testimonianza della loro apertura alle contaminazioni e alle sperimentazioni, seguita dal loro brano Domenica mattina, dalla serenata tradizionale siciliana E voi durmiti ancora, omaggio alla loro terra eseguito con straordinario pathos e dall’altro inedito Below Sea Level del contrabbassista del gruppo Gabrio Bevilacqua. Ha infine chiuso la prima esibizione lo standard Nature boy di Eden Ahbez, con un crescendo finale che ha emozionato il pubblico. Era previsto un sesto brano, Tramonto di Ralph Towner, ma non ce n’è stato il tempo (il regolamento del concorso assegna ad ogni partecipante un tempo massimo di 40 minuti, durante i quali eseguire almeno uno standard). Bella sorpresa gli Even 3. “Non ci fosse stato Charlie Parker nel jazz, sarebbero ancora tutti a suonare come Louis Armstrong” ci ha detto il pianista Spadaro al termine della serata.
A seguire è salito sul palco il Daniele Gorgone Jazz Trio di Pisa, formato dallo stesso Gorgone, 32 anni, al pianoforte, da Giacomo Riggi, 26 anni, alla batteria e da Piero Spitilli, 27 anni, al contrabbasso. Gorgone si è subito dimostrato un autentico virtuoso del pianoforte, tecnicamente preparatissimo e assoluto leader del gruppo, relegando agli altri due il ruolo di comprimari, anche se di otttimo livello (il batterista Riggi a giuria già riunita si è dimostrato anche un validissimo crooner in un’improvvisata jam session finale). Esescuzioni pulite, quasi da manuale accademico, con grande ricchezza di riferimenti ed omaggi ai classici del jazz e dello swing. Il trio toscano ha eseguito in apertura due brani propri, composti da Daniele e caratterizzati da assoli al pianoforte che hanno spesso portato all’applauso il pubblico: Minor side e Manhattan’ Snow. Successivamente sono arrivati gli standard Here’s That Rainy Day di Jimmy Van Heusen, Peggy’s Blue Skylight dell’indimenticabile Charles Mingus e Just in Time di Jule Styne: tutto perfetto, tutto pulito, anche se forse un pò freddo.
Per quanto riguarda il premio della giuria il voto rimarrà segreto fino alla conclusione delle quattro serate semifinali. Il regolamento del concorso non prevede un’eliminazione diretta, infatti, il giudizio della Giuria, espresso in centesimi, ha carattere di provvisorietà e potrà essere aggiornato al termine di tutte le semifinali, dopo un riascolto complessivo delle registrazioni delle singole proposte. E’, pertanto, possibile che siano ammessi alla finale entrambi i gruppi in gara nella stessa semifinale. La finale della Sezione Gruppi si svolgerà al Milestone giovedì 18 febbraio prossimo e decreterà i due gruppi classificati a questa settima edizione del concorso, ma per conoscere la graduatoria dei vincitori (primo e secondo posto) si dovrà attendere il Galà di premiazione e fine festival, in programma sabato 27 marzo, presso lo spazio “Le Rotative” di Piacenza.
Il prossimo appuntamento con i concorrenti del “Bettinardi” è per giovedì 21 gennaio al Milestone, con la terza semifinale della Sezione “A” – Solisti, mentre sabato 23 gennaio toccherà di nuovo ai gruppi.
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