Per i cugini ennesi Spitaleri altra ordinanza di arresto

Per evitare che il vizio di forma nell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i cugini Antonio Spitaleri, 44 anni, e Maurizio Spitaleri, 40 anni, arrestati il 12 febbraio, nel corso dell’operazione denominata “S.Martino”, effettuata dal nucleo investigativo del comando provinciale carabinieri, potesse rimettere in libertà Maurizio Spitaleri , mentre Antonio rimaneva in carcere per altri reati, sono state notificate le ordinanza di custodia cautelare presso le case circondariali di Palermo, Pagliarelli, e di Caltanissetta dove i due cugini erano rispettivamente ristretti, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Caltanissetta. I cugini Spitaleri vengono ritenuti responsabili a vario titolo di “associazione mafiosa” finalizzata alle estorsioni ed al controllo di attività economiche, degli appalti e traffico – spaccio di sostanze stupefacenti. Ai due Spitaleri era stata dichiarata inefficace l’ordinanza di custodia cautelare dal tribunale per il riesame di Caltanissetta in data 2 marzo per vizio di forma e pertanto in procinto di essere riammessi in libertà se non ristretti per altra causa.