Gagliano assediata dai roghi, sindaco, “sono dolosi, danni ingenti ma non ci sono vittime”

E’ esausto il sindaco di Gagliano, Giuseppe Baldi che ha preso parte all’ingente lavoro, insieme al suo vice Graziano Li Calzi, per spegnere gli incendi scoppiati oggi nel centro urbano. Molti sono stati domati anche se persistono dei focolai “ma siamo riusciti a scongiurare danni alle persone” dice a ViviEnna il primo cittadino di Gagliano.

La matrice dolosa

Pochi i dubbi sulla matrice di questi roghi, il primo dei quali è partito da contrada Mongemino salvo poi, grazie al vento, spingersi verso il centro abitato, tra cui “la zona di san Bartolomeo, Piano Puleo dove i danni sono ingenti ma tutto il territorio è bruciato” spiega Baldi, che, ad emergenza conclusa, provvederà ad una stima.

“L’origine è dolosa, così riteniamo: dal luogo – dice il sindaco –  in cui si è originato l’incendio, di recente ci sono stati dei tentativi per fare scoppiare degli incendi, sventati dal lavoro della Polizia locale e della Protezione civile”.

Le villette minacciate

Il rogo, nel corso del pomeriggio, come testimoniato da Baldi, si è poi diretto in direzione Nicosia, verso contrada Colla minacciando le villette “ma per fortuna siamo riusciti a sventare il pericolo, grazie all’intervento della Polizia locale, della Protezione  civile Misericordia di Regalbuto, della Forestale e dei vigili del fuoco. Uno sforzo sinergico che ha dato i suoi frutti anche grazie al lavoro dei volontari che si sono messi a disposizione per limitare i danni” afferma il sindaco.