Lotta alla violenza sulle donne, medici ed infermieri dell’Umberto I scendono in campo

Come ogni anno, il 25 novembre torna la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Una ricorrenza dolorosa, non fosse altro perché i femminicidi sono quasi all’ordine del giorno e, nell’anno in corso, nel nostro Paese, sono stati già oltre ottanta.

La dottoressa in servizio all’Umberto I

Omicidi efferati perpetrati soprattutto da chi dovrebbe proteggere le donne. E per combattere questo triste fenomeno occorre un impegno di tutti. Serve soprattutto un cambio culturale, ma anche educazione e prevenzione. Ecco allora che la Dottoressa Francesca Scirè, nativa di Militello in Val di Catania, ma da diversi anni in servizio nel reparto Malattie Infettive all’Ospedale di Enna, ha pensato bene di realizzare un video che, ha lo scopo di denunciare quello che accade contro le donne, composto da diverse frasi.

Il nemico è l’indifferenza

Frasi che, messe assieme, hanno un filo logico. Le parole chiave,  pronunciate non solo da medici e infermieri, ma anche da operatori socio sanitari, psicologi e fisioterapisti, tutti dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Enna, in particolare sono: forza, resilienza e sguardo. “Il video- ci spiega la Dottoressa Francesca Scirè- nasce dal fatto che ci siamo abituati all’indifferenza. Il mondo si cambia passo passo. Oltre a essere medici- continua la dottoressa- siamo anche genitori e donne a contatto anche con casi di violenza, così il video vuole essere un pezzo di mosaico contro ogni forma di abuso che vede vittime le donne”.

Perchè oltre alla piaga dei femminicidi- aggiungiamo noi- ci sono tantissimi altri casi di violenza, come quella psicologica, lo stalking e le molestie sul lavoro. La donna ha tutto il diritto di dire “No” all’uomo, senza dover avere paura di possibili ritorsioni.