Sicurezza urbana, Longi (FdI): “Fondi mirati per i Comuni della provincia, ad Enna 150 mila euro”

La Regione Siciliana ha stanziato nuovi fondi destinati al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nei comuni della provincia di Enna. Il totale delle risorse supera gli 1,8 milioni di euro e coinvolge tredici amministrazioni locali.

I fondi della Regione per la sicurezza nell’Ennese

La deputata nazionale di Fratelli d’Italia Eliana Longi ha accolto positivamente il provvedimento, evidenziando l’impatto concreto degli investimenti:

«Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Governo regionale e all’assessore Alessandro Aricò per l’importante impegno mantenuto sul tema della sicurezza dei territori. Grazie al recente stanziamento regionale, il Comune di Enna riceverà 150.000 euro destinati al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza: un intervento concreto che risponde a una necessità evidente e più volte rappresentata dalla nostra comunità», ha dichiarato.

I comuni destinatari dei finanziamenti

Barrafranca – 150.000 €

Regalbuto – 150.000 €

Leonforte – 149.563 €

Catenanuova – 148.964,53 €

Nissoria – 125.000 €

Agira – 149.702,43 €

Cerami – 149.900 €

Assoro – 83.000 €

Calascibetta – 150.000 €

Pietraperzia – 150.000 €

Valguarnera Caropepe – 133.590 €

Troina – 149.955,47 €

Longi ha sottolineato che si tratta di «un segnale chiaro: la sicurezza non è uno slogan, ma un impegno quotidiano che si traduce in risorse, progettualità e azioni concrete». Ha inoltre assicurato continuità nel lavoro istituzionale «per garantire alla provincia di Enna investimenti strategici e infrastrutture adeguate».

Videosorveglianza, i dati sull’efficacia

Diversi studi confermano il ruolo dei sistemi di videosorveglianza nella prevenzione dei reati e nel supporto alle forze dell’ordine: nei comuni italiani che hanno ampliato la videosorveglianza, si registra una riduzione tra il 15% e il 30% dei furti e degli atti vandalici entro due anni dall’installazione.

Secondo l’ISTAT, la presenza di telecamere contribuisce a ridurre fino al 20% gli interventi delle forze dell’ordine, grazie a una migliore capacità di prevenzione; l’analisi in tempo reale delle immagini permette tempi di risposta più rapidi e una più efficace gestione delle emergenze.