Zolfare siciliane: sì al progetto di Legambiente

“Condivido e sostengo la proposta di Legambiente Sicilia in materia di salvaguardia e valorizzazione delle zolfare di Sicilia, che rappresentano un aspetto significativo dell’identita’ della nostra Isola “.
Lo ha detto l’assessore regionale per i Beni culturali e l’Identita’ siciliana, Gaetano Armao, intervenendo oggi, a Palermo, nei saloni del ‘Villino’ Florio, alla presentazione del dossier ’25 cose da fare subito per l’archeologia industriale delle zolfare siciliane’, iniziativa organizzata da Legambiente all’interno della campagna ‘Salvalarte Sicilia’.
“Mi adoperero’ – ha detto Armao – affinche’, nell’ambito della riforma sulla semplificazione amministrativa gia’ avviata dall’Assemblea regionale, il parco delle zolfare siciliane trovi la giusta collocazione sia in ambito territoriale, che tematico”.
Non si esclude, con l’apporto delle forze sociali e politiche dei territori interessati, la possibilita’ di pervenire a una gestione ordinata e proficua di questa risorsa culturale ed economica.
L’obiettivo e’ quello di offrire ai visitatori lo straordinario insieme che, da millenni, il mondo dello zolfo siciliano aggrega, se e’ vero che questa risorsa ha rappresentato un epico e indimenticabile percorso della grande e piccola storia siciliana.
L’assessore ha annunciato l’istituzione di un tavolo tecnico tra le Soprintendenze di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, il Centro regionale per il restauro, l’ente parco minerario di Floristella, Legambiente Sicilia e i rappresentanti degli enti locali.
“Dobbiamo fare qualcosa di bello e di buono – ha concluso l’assessore – per conservare una memoria che fa parte della nostra storia e della nostra cultura. E dobbiamo farlo con un recupero complessivo del paesaggio segnato dall’attivita’ delle zolfare”.
ga/sasco