Enna. Pellegrinaggio in terra Santa di Rinnovamento nello Spirito Santo
Enna-city - 29/08/2010
Il Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), presieduto dall’ennese Salvatore Martinez, ha organizzato un Pellegrinaggio nazionale in Terra Santa, in programma dal 30 agosto al 7 settembre, con partenze da Roma e Milano. Nella edizione di quest’anno particolare attenzione è stata dedicata ai giovani. Parallelamente, infatti, si terranno due distinti pellegrinaggi per giovani e adulti. Medesimo sarà il programma e in comune le meditazioni dettate dal presidente nazionale del RnS, Salvatore Martinez, e le celebrazioni comunitarie. Complessivamente saranno oltre 200 i pellegrini presenti. Presso i principali luoghi della fede da Nazareth, a Cana di Galilea, Monte Tabor, Lago di Tiberiade, Monte della Beatitudini, Cafarnao, Gerico, Mar Morto, Betlemme, Gerusalemme sarà proposto un itinerario mistagogico, un cammino di iniziazione cristiana cadenzato da intense esperienze spirituali. Un’altra circostanza impreziosisce questo Pellegrinaggio: Nazareth, simbolo della Sacra famiglia, sarà tappa speciale per i membri del RnS.
Infatti, proprio sulla collina della città, nascerà entro il 2013, un Centro internazionale di spiritualità, formazione e pastorale familiare dedicato alle famiglie di Terra Santa e di tutto il mondo. La Santa Sede e le autorità religiose locali hanno deciso di affidare la realizzazione e la gestione del Centro al RnS mediante la creazione di un’apposita Fondazione Internazionale. Il Centro, che si estenderà su una superficie di circa un ettaro, sarà attrezzato con strutture per conferenze, alloggi, ristorazione e socializzazione. A guidare il Pellegrinaggio saranno alcuni responsabili nazionali del RnS: il presidente Martinez; il consigliere spirituale nazionale RnS, don Guido Pietrogrande; padre Giovanni Alberti e don Fulvio Di Fulvio, membri del Comitato Nazionale di Servizio, Ignazio Cicchirillo, coordinatore regionale della Sicilia, don Fulvio Bresciani, delegato nazionale per il Ministero d’Intercessione.
“Un viaggio in Terra Santa – ha commentato il presidente Martinez – può cambiare la vita. Nei luoghi in cui la vita divina si è manifestata e la vita umana ha trovato senso e compimento, è dato ancora di esperimentare l’attualità, la potenza e la vicinanza di Dio e della sua Parola. In Terra Santa i nostri sensi spirituali sono guariti: Dio si può vedere, sentire, toccare, gustare; le nostre menti sono liberate da false idee e idolatrie che rendono Dio lontano, accessorio, inconoscibile; i nostri cuori vedono riflessi nei tormenti delle religioni e delle genti presenti, le tensioni i pace che sono nell’animo umano”.