Tarsu. Assoutenti: Sindaco Enna non svolge buon servizio ai suoi amministrati
Enna-city - 27/10/2010
Enna. Il Tar di Catania, con ordinanza n. 1365/2010 ha respinto la richiesta di sospensiva della deliberazione con cui la ex giunta Agnello aveva approvato il piano tariffario della Tarsu per l’anno 2010 e non è mancato –subito- il pensiero del delegato provinciale di Assoutenti, Pippo Bruno, che sin dall’inizio si è intestata la “battaglia” sulle tariffe dei rifiuti in provincia di Enna. Questa la dichiarazione: “Pur non essendo stati presentati da Assoutenti i ricorsi n. 2035 e 2036 relativi alla TARSU 2009 e 2010 di cui non si conoscono i contenuti, ed in attesa di conoscere le conseguenti azioni legali che l’Associazione Consumatori Siciliani difesi dagli avv.ti: Lia Minacapilli e Mario Giarrusso intenderà intraprendere, tuttavia alcune precisazioni vanno fatte, due sono i motivi che ci spingono ad intervenire:
1°) I cittadini hanno diritto di sapere la verità e soprattutto sapere cosa fare;
2°) Il Sindaco come primo cittadino se afferma che il TAR ha fatto chiarezza non svolge un buon servizio verso i suoi amministrati. Ciò perché il TAR Catania non ha ancora trattato il merito del ricorso, si è limitato solo a non concedere la sospensiva, perché non ha ritenuto sussistente il danno grave ed irreparabile in capo all’Associazione Consumatori Siciliani. Danno grave ed irreparabile che sussiste dato lo stato di liquidazione dell’ATO e di Sicilia-Ambiente e la situazione debitoria in cui versano entrambe le società. Pertanto il cittadino che viene invitato a pagare un tributo che sicuramente sarà dichiarato illegittimo e di cui non potrà ottenere un rimborso subisce un grave danno. Pertanto Assoutenti è a disposizione dei cittadini per i ricorsi individuali alla Commissione Tributaria da martedì dalle ore 16.00 in via Kamut, 9 vicino la chiesa di San Cataldo”.