Ascensori guasti all’ospedale di Enna

Enna. Domenica difficile per i ricoverati dell’Ospedale Umberto I e per i visitatori, che hanno dovuto subire i continui guasti dell’unico ascensore disponibile per arrivare ai piani dei vari reparti. Uno degli ascensori è da mesi che è guasto e le continue riparazione lo tengono in vita per qualche giorno, poi ritornare a guastarsi. Domenica pomeriggio l’altro ascensore ha subito continui guasti costringendo i visitatori ed anche i ricoverati ad utilizzare le scale con grave difficoltà per gli anziani e per chi ha problemi di mobilità. Se gli ascensori a disposizione del pubblico sono appena due, bisogna che gli stessi siano tenuti continuamente sotto controllo e gli interventi per riparare i guasti devono avvenire con una certa immediatezza. Nel caso di emergenza, come quella avvenuta domenica mattina, ci devono essere delle soluzioni immediate, nel senso che bisognerebbe mettere a disposizione dei visitatori uno degli ascensori di servizio oppure una squadra di pronto intervento della ditta che ha l’assistenza degli ascensori. Altro inconveniente lamentato dai ricoverati e dai visitatori l’alta temperatura che si registra in tanti reparti, temperatura superiori ai 28° C che mettono in difficoltà, a livello respiratorio, tutti, ma soprattutto i bambini, tra l’altro le finestre si possono aprire parzialmente per cui è difficile cambiare aria ed allora si è costretti a vivere in un’atmosfera notevolmente surriscaldate. Medici ed infermieri si lamentano perché la direzione non fornisce più l’acqua da bere, non riteniamo che sia la fornitura di bottiglie d’acqua che può salvare l’Azienda sanitaria provinciale da possibili deficit. Sono piccoli-grandi particolari che penalizzano una struttura sanitaria, che, in fondo, dimostra una certa efficienza e vene scelta anche da utenti di altre province.