Enna. L’avv. Mario Alloro impugnerà rimozione da direttore ASI

Enna. Nicola Tarantino, commissario straordinario del Consorzio ASI, ha disposto la revoca dell’incarico al direttore, Mario Alloro, a seguito della valutazione negativa a suo carico formalizzata per l’anno 2009, nominando Giuseppe Barbera, dipendente del Consorzio dal 2000.

Immediata la reazione di Mario Alloro, da poco eletto segretario provinciale del PD:

“Apprendo da notizie di stampa, non essendomi ancora stato notificato alcun provvedimento amministrativo, che il Commissario Straordinario del Consorzio ASI di Enna dott. Tarantino avrebbe proceduto alla revoca nei miei confronti dell’incarico di Direttore Generale dello stesso  Consorzio.

Nello stesso articolo, si millantano ritardi e inadempienze assolutamente inventate, considerato che quanto riportato nello stesso, come la convenzione con l’ASP, inerente l’apertura di un presidio sanitario nei locali del centro direzionale, è stata approvata con mia determinazione dirigenziale e la relativa convenzione sottoscritta da me e dal Commissario dott.ssa Martinica.

Inoltre, non mi risulta che ad oggi sia stato sbloccato alcun trasferimento di somme, né inerenti la prima semestralità del contributo, né altre somme, atteso che il personale consortile in servizio ed in quiescenza, non percepisce emolumenti ormai da tre mesi.

Infine, il bilancio di previsione 2011 è stato predisposto dagli Uffici consortili preposti sotto la mia supervisione e non certamente per meriti commissariali.

Credo quindi di potere affermare che l’obiettivo era la mia persona e per motivi ben diversi dall’efficienza ed efficacia del mio operato.

Per riuscire in questo obbiettivo, l’assessorato Regionale ha dovuto infatti rimuovere e successivamente nominare  ben tre nuclei di valutazione in meno di un anno,  poiché i primi due si sono rifiutati di esprimere le valutazioni negative richieste e sono stati prontamente rimossi, nonché ben tre Commissari e  un Comitato dei Garanti, quest’ultimo assolutamente illegittimo, poiché due componenti su tre non hanno i requisiti richiesti dalla normativa.

Basta verificare  nominativi, appartenenze politiche e parentele degli attuali attori che hanno determinato gli atti finalizzati alla  revoca del mio incarico, per avere la consapevolezza della ritorsione alla quale sono stato sottoposto, probabilmente anche per avere dato parere sfavorevole nei confronti di numerosi atti proposti dal Commissario Straordinario Cicero, tra cui il bilancio di previsione 2009 palesemente falso e la cui avvenuta approvazione potrebbe configurare gli estremi del reato di falso ideologico.

O forse la mia revoca è frutto della mia opposizione al conferimento di incarichi nei confronti di professionisti politicamente impegnati, in un momento in cui i dipendenti dell’Asi non percepivano emolumenti da diversi mesi. Ma non credo, considerato che gli stessi professionisti ai quali ho rifiutato l’incarico, sono oggi i componenti del Nucleo di valutazione che mi ha valutato e, recentemente, nominati componenti esterni del Gabinetto dell’Assessore Venturi.

Ritengo improbabile invece che l’accanimento è dato dalla mia elezione a Segretario Provinciale del PD, poiché questo rappresenterebbe un gravissimo atto di arroganza ai limiti della prevaricazione mafiosa.

Debbo dire che mi gratifica sapere che si sono dovute mobilitare energie e risorse umane, immediatamente premiate per avere raggiunto l’obiettivo della mia revoca.

Mi dispiace invece sapere che chi si è opposto a queste disposizioni ed ha svolto il proprio compito istituzionale in maniera lineare, è stato immediatamente rimosso, in forma punitiva, da incarichi pubblici.

Ad esempio, all’ex Commissario straordinario del Consorzio dott.ssa Martinica,  in carica sino al 4/11/2010, non è stato rinnovato il decreto di nomina, verosimilmente, in ragione di quanto detto, perché non ha proceduto con la solerzia richiesta, alla mia rimozione e, probabilmente come ulteriore punizione, è stata, in data 15/11/2010, prontamente destituita dal gabinetto dell’Assessore.

Appena dopo, il nuovo commissario straordinario del consorzio, dott. Tarantino è stato invece promosso quale capo di gabinetto dell’Assessore Venturi.

Nella serena consapevolezza di avere, in tutti questi anni, esercitato azioni coerenti con la promozione dello sviluppo e della legalità nell’interesse del nostro territorio, ho conferito incarico ai miei legali al fine di garantire la mia integrità morale e professionale e procedere all’impugnativa degli atti posti in essere  in sede amministrativa, civile e penale”.