Enna. Spiragli importanti su viabilità provinciale
Enna-Provincia - 14/12/2010
Enna. Ci sono spiragli importanti sulla viabilità provinciale, che da anni si trova in uno stato disastroso tanto da condizionare le attività produttive e turistiche del territorio provinciale. Così come ha dichiarato lo stesso assessore provinciale ai Lavori Pubblici, ingegnere Antonio Alvano, la viabilità provinciale ha bisogno di interventi concreti ed urgenti e bisogna fare di tutto perché in alcune strade vi siano immediati interventi in quanto si tratta di strade importanti per la collettività ennese. L’ingegnere Alvano ha fatto una articolata e lunga panoramica, evidenziando quali saranno gli interventi, quali i progetti che si aspetta possano essere finanziati. Antonio Alvano conosce molto bene il problema, sa benissimo che la provinciale 18 Nicosia – Agira e la provinciale 4 Valguarnera – Turistica – Piazza Armerina sono strade importanti per l’intero territorio provinciale e su queste due strade si sta cercando di intervenire con concretezza ed impegno di finanziamenti. Per la Nicosia -Agira si sta per completare il terzo lotto, ci sono dei soldi da trovare perché la progettazione è carico della provincia e si aspetta di svincolare le particelle di terreno interessate per indire la gara di appalto. Per la provinciale “4” che sul piano turistico è importante il progetto è stato consegnato all’assessore ai Beni culturali Messineo, finanziamento di 2 milioni e mezzo perché si deve intervenire sugli ultimi 800 metri, magari,realizzando un viadotto e la sistemazione idraulico a monte per evitare le continue spinte della frana in movimento che ha provocato questi disastri. Già affidata la progettazione a mezzo gara. Un dato è molto significativo dell’impegno di questa giunta tecnica, che sa come muoversi per ottenere dei risultati, sono 26 le aggiudicazioni di gare di appalto, che entro il prossimo marzo potrebbero vedere l’inizio dei lavori, perché le procedure burocratiche sono difficili e complesse. Si tratta di progetti che stanno raggiungendo il traguardo finale per l’inizio dei lavori. Si tratta di impegni di spesa che vanno da 150 mila euro agli 8 milioni e 290 mila euro della Nicosia-Agira, ma ci sono anche impegni di 3 milioni di euro per lavori di sistemazione ed ammodernamento della provinciale 78, compresa la realizzazione di un viadotto, strada sollecitata dal sindaco di Assoro; 2 milioni per intervenire sulla provinciale 34 Gagliano – Troina; un milione e 800 mila euro per l’ammodernamento della strada provinciale 21 Agira – Scalo Raddusa; due milioni di euro per la sistemazione ed ammodernamento della provinciale 78 bivio Ramata – bivio Rastrello; un milione e mezzo di euro per l’ammodernamento della strada provinciale 39 Leonforte – Erbavusa – bivio Kamut, ritenuta importante per i collegamenti con la zona nord della provincia. Per la provinciale 22 Agira – Gagliano è necessaria una perizia suppletiva che si trova già a Palermo, necessaria una copertura finanziaria di 2 milioni di euro rispetto ai 7 milioni e 953 mila necessari per il completamento. Si tratta di soldi che arrivano da quel finanziamento dello Stato che doveva essere di 115 milioni di euro, poi ridotto a 38 milioni, suddivisi in trance di 6 milioni e 900 mila euro, oltre a 5 milioni di euro che arrivano dai fondi Fers. Questi soldi saranno investiti in sette progetti che probabilmente vedranno la indizione delle gare entro la prossima primavera. Per lo stato delle strade provinciali questi soldi sono pochi, tenuto conto anche conto che i finanziamenti della Comunità europea non prevedono spese per la progettazioni, per cui se li deve trovare la Provincia regionale, che sicuramente non naviga nell’oro, anzi tutt’altro, ma si sta cercando con tutti i mezzi di trovare questi soldi in modo da migliorare complessivamente lo stato delle strade provinciali.