Polizia municipale. Anvu Sicilia chiede stabilizzare i precari
Enna-Cronaca - 14/12/2010
Stabilizzare i precari che compongono il corpo della polizia municipale, che rappresentano l’80% degli agenti che svolgono viabilità in tutta l’isola. L’Anvu Sicilia, l’associazione della polizia locale d’Italia, scende in campo a sostegno dei colleghi contrattisti e chiede risposte concrete sia al Ministero degli Interni che alla Regione. Nei giorni scorsi una delegazione guidata dal Presidente Regionale dell’ Associazione Castrense Ganci ha incontrato la prima e terza commissione dell’Ars per discutere del problema stabilizzazione dei precari della Polizia Municipale.
In contemporanea si sono svolte in Tutta la Sicilia manifestazioni a sostegno dei precari che compongono i corpi di polizia municipale. Sensibilizzate quasi tutte le Prefetture siciliane, cosi come quella di Enna, dove la delegazione composta dal responsabile ennese il Commmissario Gaetano Campisi, e dagli agenti contrattisti Manuela Amato e Rosita Greca, è stata ricevuta dal Vice Prefetto Vicario Caccamo, il quale ha rassicurato i presenti su una sollecitazione urgente del problema da parte della Prefettura di Enna agli organi preposti.
“I colleghi precari, sono una forza lavoro ingente”, spiega il Commissario Campisi, i tagli della legge Brunetta arrecherebbero danni pesantissimi al lavoro della Polizia Municipale, che grazie al personale precario gestisce in Tutta la Sicilia l’80 % della viabilità.
“Ci aspettiamo risposte decise sia dal Governo Nazionale che dalla Regione”,conclude Campisi affinchè si possa procedere alla stabilizzazione dei colleghi contrattisti.
Massimo Colajanni