Enna. Rinviato il sopralluogo alla miniera di Pasquasia
Enna-Provincia - 05/01/2011
Enna. Il sopralluogo alla miniera di Pasquasia, che avrebbe dovuto effettuarsi questa mattina da parte del presidente della commissione regionale alle attività produttiva, Salvino Caputo, ed i componenti la commissione speciale provinciale, è scivolata a venerdì 7, come ha dichiarato telefonicamente lo stesso deputato regionale, perché alcuni componenti la commissione regionale non erano nelle condizioni di poter essere presenti perché fuori sede. Il sopralluogo alla miniera di Pasquasia si rende necessario, subito dopo il sabotaggio effettuato da ignoti che hanno aperto i rubinetti dell’olio dielettrico, che serve per protegge i macchinari, e che è andato a finire nel sottosuolo con il pericolo di poter andare ad inquinare le falde acquifere sottostanti. Tra l’altro c’è da sottolineare che l’olio sparso è di notevole quantità, circa due tonnellate, e che lo stesso è altamente cancerogeno per cui bisogna che la commissione regionale si attivi affinché venga fatta, in tempi brevi, la bonifica del sito e nel contempo imporre una sorveglianza più concreta per evitare che si possano verificare casi del genere. Già sono due i sabotaggi che l’ingresso della miniera di Pasquasia ha subito nel giro di pochi mesi, il primo è avvenuto in estate con un incendio doloso che ha distrutto anche parte della pineta che si trova accanto alla miniera; l’altra qualche settimana fa con l’apertura dei rubinetti che hanno consentito a due tonnellate di olio dielettrico di spandersi per tutto il terreno della miniera con effetti ambientale veramente disastrosi. Due attentati che non possono essere casuali e che non possono essere atti vandalici di balordi, perché è opinione generale che si tratta di un disegno ben preciso per cercare di annullare tentativi di ripresa dell’attività estrattiva, così com’era stato pensato da parte della commissione speciale della Provincia regionale. La presenza dell’onorevole Salvino Caputo, che ha sposato con impegno ed entusiasmo, le problematiche legate alla miniera di sali potassici di Pasquasia, è importante ed ha come obiettivo finale quello della bonifica del suolo con procedura d’urgenza e sarebbe anche opportuno che il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, così come aveva promesso, intervenga con concreti finanziamenti per l’intervento di bonifica, ma anche per cercare di migliorare il controllo del sito per evitare che questi episodi si possano ripetere con una certa frequenza così come è avvenuto in questo periodo.