Enna. Imprenditore accusato di estorsione, chiesta condanna a quasi cinque anni

Enna. Pesante condanna, quattro anni e sei mesi di reclusione ed una multa 1500 euro chiesta, nel corso della sua requisitoria, dal PM Roberto Condorelli per un imprenditore Salvatore Naselli, 54 anni, difeso dagli avvocati Michele Micalizzi e Francesco Bauso, in quanto ritenuto responsabile di estorsione. E’ in corso di svolgimento il processo a carico del costruttore, conosciuto in tutta la provincia per la sua attività imprenditoriale ed allo stato attuale incensurato.
Dopo la requisitoria del Pm, il processo riprenderà a marzo, di fronte al collegio giudicante, presieduto da Elisabetta Mazza, con giudici a latere Romito e Commandatore, con le arringhe dei difensori di Naselli. Per la Dda di Caltanissetta, invece, secondo le indagini effettuate, Salvatore Naselli avrebbe chiesto cinquemila euro in cambio della restituzione di due mezzi, che erano stati rubati alla ditta Sicedil, che aveva dato i mezzi in affitto ad una ditta, la Silva, che si era aggiudicata i lavori di recupero dell’ex discarica di contrada Gelofia a Centuripe. E’ caduta l’“aggravante mafiosa”, ma il Pm l’ha contestata, pur chiedendo ai giudici del collegio di concedere all’imprenditore le attenuanti generiche. Il Pm Roberto Condorelli, che ha coordinato personalmente le indagini, durate quasi un anno e condotte dalla squadra Mobile. Alla prima udienza del processo era stata estromessa la parte civile, richiesta poi accolta dal Gup Giovanbattista Tona. Salvatore Naselli era stato arrestato il 2 febbraio 2008, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Caltanissetta. Dopo l’interrogatorio di garanzia, gli furono concessi gli arresti domiciliari, quindi, dopo un mese fu scarcerato. Salvatore Naselli è accusato in concorso “con altre persone ignote” di avere chiesto a un imprenditore cinquemila euro per la restituzione di un camion e di un escavatore Bobcat 5000 , che erano stati rubati, furto avvenuto tra agosto e dicembre del 2004 a Centuripe, in un periodo in cui si verificarono altri atti intimidatori nei confronti di imprese che stavano effettuando dei lavori. Salvatore Naselli si è aggiudicato parecchi appalti per lavori pubblici oltre ad essere fornitore o sub-appaltatore di altre aziende che hanno vinto della gare.