Si schiera contro la possibilità di smantellare lo stadio “Gaeta”, il Comitato Promotore per i Diritti dei Cittadini intervenuto sull’ipotesi avanzata qualche giorno fa dall’amministrazione comunale.

“Il Comitato è contrario a questa idea contestando come motivo quello di fare dei posteggi quando proprio li vicino vi è la piazza Europa che sicuramente può ospitare centinaia di macchine” ha detto Gaetano Vicari presidente del Comitato.

Già in passato, ha ricordato Vicari, era stata avanzata questa proposta e “così come allora rispondiamo che il Gaeta è stato semmai trascurato, ad iniziare dall’ingresso di viale IV Novembre, dalla pista d’atletica non ripristinata, all’assenza dell’illuminazione, al mancato restauro della gradinata e dall tribuna laterale” ha spiegato Vicari che, nel sostenere la necessità di aiutare la società di calcio, è ritornato sul problema posteggi secondo lui risolvibile con piazza Europa e contestando la scelta di spostare lo stadio: “Per quale motivo si deve ancora declassare questa parte storica della città, cosa ancora le si vuole togliere?”.

Vicari ritiene, invece, che sarebbe giusto potenziare le strutture già esistenti e programmare e realizzarne di nuove nelle zone in espansione. Per alleviare il problema dei posteggi Vicari ha inoltre proposto di trovare soluzioni attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici e un maggiore controllo delle soste a pagamento. Quello dei posteggi, insomma, è sempre un problema attuale che deve trovare una soluzione. L’idea di uno stadio nella parte bassa della città, però, non è da bocciare a priori tenuto conto che per la sua realizzazione potrebbero essere trovati dei finanziamenti ad hoc ed una struttura di nuova generazione potrebbe consentire ad Enna di ospitare partite di un certo livello, cosa che, allo stato attuale, non è in grado di fare il “Gaeta”.