Pasquasia: quasi completata bonifica da olio dielettrico
Enna-city - 13/05/2011
Sono prossimi alla conclusione i lavori di bonifica relativi alla rimozione dell’olio dielettrico che si è riversato nel terreno a seguito di un atto di sabotaggio, nel sito della miniera di Pasquasia. E’ la principale novità emersa nel corso del tavolo tecnico per la risoluzione dei problemi relativi alla miniera di Pasquasia. A presiedere il tavolo l’assessore regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità, Giosue’ Marino.
“Questo risultato – hanno commentato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo e l’assessore Marino – è stato possibile grazie all’intervento tempestivo della Regione che, con propri fondi, ha consentito di affrontare con urgenza il caso, scongiurando cosi’ i rischi di inquinamento del terreno sottostante”.
Nel corso dell’incontro, Marino ha anche comunicato che per evitare ulteriori atti di sabotaggio è in via di predisposizione un sistema di videosorveglianza che servirà anche il sito minerario di S.Cataldo e che, attraverso una cabina centralizzata di controllo, permetterà di assicurare la custodia in maniera piu’ efficace di entrambi i siti, con riduzione dei relativi costi. E’ prossima anche la rimozione dei rifiuti speciali per i quali si stanno ultimando le analisi per la “caratterizzazione” degli stessi, necessaria per determinarne le modalita’ di rimozione. Ultimate le analisi, che l’ARPA prevede di concludere entro il mese di maggio, inizieranno tempestivamente i lavori di rimozione cui si provvedera’ con fondi regionali.
La settimana prossima si procederà alla stipula dell’Accordo di Programma con il Ministero dell’Ambiente per finanziare i lavori bonifica e di messa in sicurezza d’emergenza del sito di Pasquasia, del valore complessivo di 20 milioni di euro (a valere su risorse regionali previste nei programmi PO FESR 2007-2013), che vede la Regione siciliana impegnata con un finanziamento di circa 20 milioni di euro e lo Stato – Ministero dell’Ambiente con un intervento di circa 1 milione di euro di cui si è avuta notizia solo da pochi giorni.
I lavori del tavolo hanno affrontato anche un preliminare esame delle condizioni di criticità degli altri siti minerari dismessi, aggiornando la prosecuzione dell’analisi alla settimana prossima.
“Con cio’ si conferma l’impegno di questo Governo regionale – ha detto l’assessore Marino – ad affrontare e risolvere le complesse problematiche relative a Pasquasia e agli altri siti minerari dismessi rimasti da oltre un decennio senza soluzione”.