Valguarnera. Ultimati i lavori di illuminazione votiva presso il cimitero comunale. Progetto e lavori sono stati realizzati dall’impresa Luxor del luogo, che attraverso un “project financing”, così come prevede il capitolato d’appalto, voluto da questa nuova forma di contratto, ha effettuato a proprie spese i lavori di palificazione, illuminazione dei viali ed allacciamento alla rete urbana. Mentre l’allacciamento dell’energia elettrica presso le cappelle è stato e sarà per chi ancora non l’avesse richiesto, a totale carico dell’utenza, così come il consumo che sarà pagato periodicamente alla ditta che ha realizzato i lavori. Infatti Il project financing è in sostanza un processo di finanziamento di un progetto imprenditoriale avviato da un privato su un determinato bene di proprietà di un ente pubblico (parcheggi, impianti sportivi, cimiteri, asili, ospedali ecc.) . L’idea che c’è alla base e che costituisce un notevole risparmio per i Comuni, è quella di far prima costruire e poi gestire al privato l’opera pubblica, che ne recupererà il costo, per poi cederla dopo un lungo periodo di tempo nuovamente all’ente pubblico, alla fine del periodo di gestione. “Possiamo dire –afferma il sindaco Sebo Leanza- che ne ha affidato la progettazione nell’autunno 2010, che con il completamento dell’illuminazione votiva al cimitero comunale, l’ampliamento e la riapertura della Chiesa, di avere completato una grande opera, attesa da tutta la nostra comunità.” L’intervento è stato realizzato con un intervento senza risorse a carico del Comune. “L’illuminazione della Chiesa restaurata e dei viali del cimitero- continua- rappresentano un bene che incrementa il patrimonio del nostro ente, nei prossimi giorni sarà illuminata anche la strada retrostante, che porta alla cappella della Madonna delle Grazie. Siamo riusciti, investendo nell’ampliamento del cimitero comunale- sottolinea il sindaco- a garantire ai nostri operatori artigiani di realizzare opere per oltre un milione di euro. Un particolare ringraziamento va al responsabile del settore tecnico, Nicola Mazza e al geometra Giarrizzo, che hanno progettato le opere e seguito i lavori, mantenendo i rapporti con la sovrintendenza e imponendo alle ditte di operare nel rispetto della progettazione generale. La realizzazione di queste opere –conclude- oltre a produrre un notevole incremento occupazionale nel settore dell’edilizia, rappresenta un modo per ricordare in maniera dignitosa il riposo eterno dei i nostri cari. Questo ci ripaga del lavoro che quotidianamente svolgiamo in un momento difficile della vita amministrativa.

Rino Caltagirone