Enna. Partita di calcio dell’Asd Valguarnera 2010 con i detenuti

Valguarnera. Quando il calcio è solidarietà! Non sempre si scende in campo per i tre punti in classifica, ma spesso anche per solidarietà. Ed è stato questo l’intento dei ragazzi della scuola calcio “Asd Valguarnera 2010” che hanno voluto regalare dei momenti di gioia ai detenuti del carcere di Enna, giocando a calcio con loro. Il progetto formativo per i ragazzini valguarneresi, continua anche fuori dal rettangolo di gioco, all’insegna del principio “Meno Campioni più Uomini”.L’iniziativa organizzata dalla Pastorale giovanile Aghia e dalla direzione del carcere di Enna è stata colta al volo dal presidente della società Arcangelo Santamaria e dai suoi ragazzi.
Il Valguarnera 2010 al carcere di Enna
”Grazie al calcio – dice Santamaria – i nostri ragazzi della squadra Allievi hanno avuto l’occasione di conoscere la realtà carceraria e la sofferenza di tante persone all’interno della struttura; una realtà che dovranno evitare comportandosi sempre da cittadini modello.” Forte la collaborazione con il mondo della Chiesa. “Nell’anno della Misericordia- afferma il presidente del Valguarnera 2010- da buoni cristiani, abbiamo cercato di rendere per qualche momento meno opprimente la loro carcerazione. Un grazie per tutto ciò va alla direttrice del carcere Letizia Bellelli, a tutto lo staff della polizia penitenziaria, al vescovo di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana, agli infaticabili don Giacomo Zangara, don Filippo Salamone e Mario Varisano, agli amici della Pro Calcio Valguarnera Antonio Draià e Mario Tornello. Un grande “In bocca al lupo”, infine, per un futuro da uomini liberi, ai detenuti che abbiamo incontrato”.


Rino Caltagirone