Pensionato, armato di fucile, spara alla moglie e si uccide

Dopo una ennesima lite ha sparato due colpi di fucile da caccia alla moglie e poi ha rivolto l’arma contro se stesso uccidendosi. Le vittime sono due pensionati originari di Nicosia. Da alcuni anni i due coniugi si erano trasferiti trasferitisi da Bologna a Osteria Nuova di Sala Bolognese, un piccolo centro della provincia. I due coniugi, entrambi di 62 anni, sono Salvatore La Giusa, artigiano in pensione, e Francesca Lizzo.
Il tragico evento è successo nella loro abitazione in via Gramsci intorno a mezzogiorno. I vicini hanno riferito di averli sentiti litigare, ma a quanto pare accadeva di frequente. L’uomo sembra avesse problemi di salute. Quando hanno sentito i colpi di arma da fuoco, i vicini hanno avvertito i figli della coppia, arrivati sul posto insieme ai vigili del fuoco che hanno aperto la porta dell’appartamento. Il cadavere della donna, colpita al viso e al tronco, è stato trovato riverso tra il soggiorno e il balcone, mentre quello del marito è stato trovato a terra nel soggiorno. L’ uomo, cacciatore, aveva in casa due fucili regolarmente denunciati e ha sparato con una delle due armi, un fucile calibro 12.