Le OO.SS. mediche Ospedale Enna denunciano boicottaggio da parte del Management aziendale

Le OO.SS. mediche dell’A.O. Umberto I° di Enna denunciano il sistematico boicottaggio da parte del Management Aziendale, questa la dichiarazione:
“Il Commissario e i suoi due Direttori Aziendali disertano costantemente gli incontri sindacali per l’applicazione del contratto ( prescritti e concordati per legge).
Non consegnano le delibere richieste, non rispondono ai comprensibili quesiti su delibere adottate in maniera illegittima, non rispondenti alla legge e in ogni caso senza la prevista e propedeutica concertazione.
Il management persiste nella mancata programmazione organizzativa necessaria per dare risposte ai bisogni di salute dei cittadini nonostante una situazione regionale di riforma del sistema molto confusa che rischia di determinare l’impoverimento qualitativo della sanità nella nostra Provincia.
Continua, infatti, a delegare ed accettare passivamente tutte le iniziative, in atto fortunatamente vane, del Direttore Generale dell’ASL 4 ed a subire quelle che quest’ultimo ha portato a buon fine mettendo in crisi l’organizzazione dell’Ospedale di Enna ( vedi chiusura della Radiologia e del Laboratorio Analisi della ASL etc.).
In una situazione del genere le OO.SS. si sarebbero aspettate che il Management, adeguandosi alle norme, avesse cercato di rendere la struttura più efficace ed efficiente utilizzando tutte le risorse disponibili, umane e tecnologiche, presenti nell’Azienda.
L’opera di demolizione si realizza, invece, mortificando le figure professionali interne , impedendone la fisiologica crescita e ricorrendo piuttosto a figure esterne indubbiamente di non superiori capacità, utilizzando peraltro somme di denaro tanto ingenti quanto inutili ed improduttive.
Inoltre, ciliegina sulla torta, malgrado la richiesta motivata delle OO.SS. di soprassedere in quanto la materia è ancora oggi argomento di discussione nel Parlamento Nazionale e presso la Giunta Regionale, il Commissario, in maniera inopportuna, priva di qualsiasi atto programmatico necessario alla continuità assistenziale garantita da UU.OO. cardine di questa Azienda, ha deciso, unico in Sicilia, la quiescenza per tutti i dipendenti con 40 anni di anzianità contributiva, non effettiva.
Questa decisione, ribadiamo unica in Sicilia, comporterà lo smembramento di alcune UU.OO. .
Considerato che le procedure concorsuali sono tuttora bloccate, è possibile che il Direttore Generale dell’ASL 4, che ad oggi non ha mandato analoghe comunicazioni ai propri dipendenti, in complicità con il Management di questa Azienda,abbia già pronte le specifiche sostituzioni con conseguente agevolazione della chiusura, dallo stesso tanto agognata, degli ospedali di Leonforte e Piazza Armerina ?
Infine, con atto deliberativo n.° 142 e 143 del 29 gennaio u.s., a premiare cotanta efficienza, i due Direttori aziendali si sono aumentati gli emolumenti a dispregio di una norma regionale che li vuole ridotti del 20%.
Quanto detto per informare la popolazione in quale clima ed in quali condizioni versa l’Azienda Ospedaliera “Umberto I°” di Enna.
All’unisono con il Consiglio comunale di Enna, ieri arrogantemente disertato dal Commissario, chiediamo al Sindaco di assumere finalmente tutte le iniziative di sua prerogativa ai fini della rimozione dello stesso e dei suoi due collaboratori”.