Enna. Si concluderanno domani gli incontri bilaterali tra i sindaci dei comuni dell’ennese e il vertice dell’Ato Rifiuti e di Sicilia Ambiente per cercare di arrivare a valutare con attenzione il costo del servizio per la raccolta dei rifiuti e per la raccolta differenziata. Nella giornata di oggi negli uffici dell’Ato Rifiuti, il presidente della commissione di liquidazione , Salvatore Ragonese, incontrerà i sindaci di Assoro, Catennanuova, Centuripe, Regalbuto e Troina; per martedì ad essere a colloquio saranno sindaci di Barrafranca, Nissoria e Sperlinga. Per giovedì 26 in prima convocazione e per venerdì, in seconda convocazione, l’assemblea dei sindaci, che dovrà prendere importanti decisioni per quanto riguarda il servizio di raccolta dei rifiuti alla luce di questi incontri, durante i quali è stato evidenziato il costo complessivo del servizio, a livello provinciale, e sicuramente si parlerà di affidamento temporaneo del servizio a Sicilia Ambiente in attesa che si prepari la gara di appalto, tenuto conto che il servizio, secondo quanto prevede la legge sugli Ato, dovrà essere affidato ad una società, esperto nel settore, anche se qualche sindaco ed anche i comitati spontanei, o l’associazione utenti continua ad insistere nell’affermare che il servizio deve essere affidato ai comuni, cosa alquanto impossibile perché la legge non lo prevede ed insistere su questo argomento sarebbe penalizzante per tutti, perché allunga l’incertezza su una situazione che è già di per se difficile, così come lo è nelle altre province siciliane. Nel campo di una liquidità finanziaria ci sono le notizie prevenute al sindaco del capoluogo, Rino Agnello, che, contattando l’ingegnere Salvatore Raciti dell’Agenzia regionale dei Rifiuti, ha saputo che sulla richiesta di concessione di un contributo straordinario dal fondo di rotazione (sono circa 9 milioni e mezzo) la procedura è avviata e si potrebbero avere notizie concrete entro questa settimana. L’arrivo di questi soldi consentirebbe alla società d’ambito di pagare degli arretrati e consentire ai lavoratori, in tutti i comuni, di riprendere il loro lavoro. Questa mattina, per quanto riguarda il capoluogo, è probabile che il sindaco Agnello firmi una determina di anticipazione di 70 mila euro per i lavoratori ennesi in modo da pagare degli arretrati e consentire loro di riprendere il servizio nel migliore dei modi. Da qualche giorno non è stato effettuato lo spezzamento delle strade ed la mancata raccolta dei rifiuti in periferia per cui esiste uno stato di disagio in tutto il territorio. Non siamo all’emergenza rifiuti, ma qualcosa bisogna fare ed al più presto.