Messina. Tre giorni per la ‘Manta’ della Madonna della Lettera

Messina. Da domani sera un weekend venerdì 6 – domenica 8 dedicato alla visita della “Manta” in oro della Madonna della Lettera presso il Museo della Basilica Cattedrale.

Successivamente all’inizio dei lavori di restauro, la preziosissima Manta d’oro viene temporaneamente ricollocata all’interno della sua teca del Museo del Duomo affinché ciascuno possa visitarla e meglio osservarla, in questa seconda fase del restauro.
Infatti, dopo aver rimosso i gioielli, ora in fase di restauro, che ulteriormente la impreziosiscono, la Manta si presenta nella sua struttura integrale, che consente di poter analizzare l’attuale drammatico stato di deterioramento dell’opera, prima di iniziare l’urgente e necessario intervento conservativo.

Venerdì 6 marzo, dalle ore 19, prima dell’appuntamento spirituale e culturale del Concerto promosso dall’Arcidiocesi per il tempo della Quaresima in preparazione alla Pasqua (con inizio alle ore 21), sabato 7 marzo dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e domenica 8 marzo dalle 9.30 alle 13.30, è possibile a quanti lo desiderano recarsi in Cattedrale, al Museo del Duomo, per vedere la Manta. Saranno presenti il direttore del Museo Mons. Salvatore De Domenico e la coordinatrice del progetto scientifico Dott.ssa Giusy Larinà e la Sig.ra Mimma Mirenda dell’ Inner Wheel (coordinatrice per la sponsorizzazione dei lavori).

Il ricavato della visita al Museo sarà interamente devoluto per le spese di restauro e di realizzazione di una nuova teca climatizzata che assicurerà un’idonea futura conservazione del prezioso manufatto.

Questo secondo appuntamento, dei cinque previsti a scadenza mensile, offre ai fedeli, all’intera cittadinanza, ai cultori di arte, e a tutti coloro ai quali sta particolarmente a cuore questo prezioso bene che qualifica l’identità religiosa e civile della nostra Città, la viva partecipazione al lavoro di restauro e di riqualificazione.

L’opera è sottoposta alle norme di tutela dal Decreto Legislativo n. 42/2004, pertanto la Ditta “Sante Guido Restauri e Conservazione di opere d’arte” esecutrice del restauro è in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di Beni Culturali. I lavori si svolgono sotto la supervisione della Soprintendenza di Messina.