Rifiuti. Raccolta differenziata inesistente a Troina
Enna-Cronaca - 24/10/2009
TROINA. Tutta la spazzatura che si produce a Troina finisce in discarica, con grave danno per l’ambiente e la salute. Ogni troinese in media ne produce 1 kg e mezzo al giorno. Nei cassonetti della spazzatura dislocati per le strade del paese si trova di tutto: plastica, vetro, carta, scarti di cucina, avanzi di cibo, gomma, barattoli, calze di nylon, pannolini, pile, vaschette di allumino e persino medicinali scaduti. Ci è capito di vedere sacchetti di plastica depositati di proposito fuori dai cassonetti semivuoti con le conseguenze facilmente immaginabili: in questi sacchetti di spazzatura vanno a rovistare cani randagi e topi che sparpagliano i rifiuti lungo le strade ed i pendii. Se continua quest’andazzo, senza che si faccia la raccolta differenziata, va a finire che nei cassonetti della spazzatura andrà a finirci anche la buona volontà dei troinesi. E’, questa, la conclusione alla quale siamo arrivati, dopo aver appreso quanto è capitato alla farmacia Scollo. Il 20 luglio di quest’anno, con una lettera inviata a Sicilia Ambiente ed all’Ato EnnaEuno, la farmacia Scollo ha segnalato che il contenitore dei farmaci scaduti, posto davanti l’ingresso della farmacia, era danneggiato e ne chiedeva pertanto la sostituzione. Dal contenitore danneggiato, e completamente pieno, era possibile prelevare i medicinali scaduti con evidente rischio, soprattutto per i ragazzini, segnalava la farmacia Scollo. Il contenitore danneggiato veniva rimosso, ma non sostituito con un altro idoneo come chiedeva la farmacia Scollo. Verso la fine del mese di agosto, la farmacia Scollo ha sollecitato, con la lettera raccomandata del 26, Sicilia Ambiente e l’Ato EnnaEuno di portarle il contenitore per la raccolta dei medicinali scaduti da collocare all’ingresso della farmacia. Da Enna nessuna risposta. Non sapendo più a quale santo votarsi, Giorgio Scollo, il proprietario e gestore della farmacia, ha segnalato al Comune questa singolare vicenda della mancata sostituzione del contenitore guasto dei medicinali scaduti con uno funzionante ed idoneo. Purtroppo non c‘è solo il problema dei farmaci scaduti che i troinesi non sanno dove buttare. Paolo Di Franca, un socio del locale circolo Ancipa di Legambiente, ce ne ha segnalato un latro alcuni giorni fa: non ci sono i contenitori dove depositare le pile esauste. Anche questi rifiuti pericolosi, purtroppo, vanno a finire nel cassonetto assieme agli altri rifiuti.
Silvano Privitera