Agira. La maggioranza è in crisi e l’opposizione ne approfitta eleggendo un proprio esponente per il ruolo di vicepresidente del consiglio comunale lasciato vacante da Ignazio Macchione: nella seduta svoltasi venerdì sera la scelta è caduta su Mario Giardina (nella foto) che ha ricevuto 7 voti favorevoli.
Oltre che del consenso dei consiglieri del gruppo “Uniti per Agira” Giardina dovrebbe aver giovato del voto di un altro “dissidente”, Salvo Campione, che recentemente ha deciso di dimettersi dal ruolo di capogruppo della maggioranza e di creare un gruppo autonomo assieme a Macchione. Dallo spoglio sono uscite due schede bianche ed una nulla. Assenti Macchione (che ha ricevuto un voto) e Di Nolfo mentre i colleghi di maggioranza di quest’ultimo, Scaminaci e Milazzotto, sono usciti al momento della votazione perché contrari alla prosecuzione dei lavori.
“Ringrazio quanti mi hanno votato, svolgerò il mio compito con impegno e passione –ha detto Giardina – credo che la maggioranza dovrà presto prendere atto della svolta politica che sta per avvenire”. Una svolta che si legge chiaramente nelle parole di Salvo Campione: “A parte Santo Trovato gli altri assessori non hanno fatto molto per il paese. Il carnevale è stato disastroso, non c’è stato alcun confronto sul bilancio e il settore dei lavori pubblici è fermo”. Ma il sindaco Gaetano Giunta non vuole operare alcun rimpasto: “non ne vedo l’opportunità. I miei assessori stanno lavorando bene”.

Luca Capuano