Enna. Saltatori con l’asta in primo piano assieme ai velocisti ed al mezzofondo veloce nella seconda giornata della seconda prova della fase regionale dei campionati italiani assoluti di società, organizzata dalla Puntesi al campo di atletica “Tino Pregadio” di Enna bassa. German Caraviglio dello sport Club Catania e Valeria Chiaroviglio della Gioadventure di Catania hanno ottenuto nell’asta un risultato di valore nazionale. Infatti German ha vinto l’asta con la misura di 5,40, mentre Valeria ha ottenuto la misura di 4,05 metri. Soddisfatti sia il presidente regionale Paolo Gozzo che il tecnico regionale Totò Liga, presenti alla “due giorni” di Enna dove l’atletica siciliana ha evidenziato dei buoni risultati in alcune specialità, ma anche delle deficienze notevoli in altre. Bisogna ripensare e magari riattiva quegli stage di natura tecnico che possono far bene per far crescere i talenti siciliani. Nel settore velocità i 200 maschili sono stati abbastanza interessanti con Mersah Doffour del Cus Palermo che ha vinto in 21”50 davanti al catanese Alessandro Cavallaio 21”57, un po’ più indietro Andrea Spezzi con 21”93.Gli unici a scendere sotto i 22”. Anche nel settore femminile a vincere è stata un’atletica del Cis Palermo, Cecilia Raffaldi con il tempo di 25”22, precedendo la compagna Maria Ruggeri 26”02 ed al terzo posto Alessandra Cannavò del Cus Catania con 26”3. Ad aprire la giornata i 400 ostacoli vinto da Valentia Ludica della Gioadventure con il tempo di 1’07”52 e nel settore maschile Alessandro Cesco del Cus Palermo ha vinto in 54”64 davanti a Giovanni Milazzo dello Sport Club in 55”45. Negli 800 Andrea Longo della Liberta Catania ha vinto la serie più forte con un ottimo 1’55”95, precedendo Gustavo Aguirre dello Sport Club 1’56” 59. Negli 800 femminili Lucia Pollina del Cus Palermo soltanto negli ultimi 30 metri ha avuto ragione della compagna Maria Bugaida, più staccata Alice Biondi dell’Olimpia Binacavilla. Tempo della vincitrice 2”11”80. Nei 5000 metri cavalcata solitaria di Yassine Kabouri della Libertas Catania, il quale dopo i primi giri, con l’aria più fresca, è andato ad incrementare il ritmo, staccando tutti e realizzando un buon 14”37”21, lontano Hamab Bibi del Cuis Palermo con 15”13”54, terzo Giorgio Scialabba dell’APB in 15’15”51.Nei 5 mila femminili ha vinto Tatiana Betta della Giodaventure con il tempo di 18’12”29 davanti alla compagna Francesca Dottori 18’56”72 , quindi la messinese Graziella Bonanno 19’02”44. Nei salti l’alto maschile è stato vinto da Santiago Guerci dello Sport Club con la misura di 2,04, seguito da Janis Jansons della Libertas Catania 1,80.Il salto in lungo è stato appannaggio di Antonino Trio dell’Atletica Villafranca con la misura di 6,88 seguito da Gabriele Scollo con 6,67 e Roberto Oppong 6,49. Nel settore femminile ha vinto Maria Valico della Giuodaventure con la misura di 5,67 davanti a Maria Concetta Manna della Pro Sport Valguarnera 5,23. Nel settore lanci buona la misura di Juan Ignacio Cerri dello Sport Club con la misura di 65,93, più indietro due atleti dell’APB Bagheria Marco Giovanni Selvaggio 47,81 e Claudio Selvaggio 42,68. Nel peso maschile anche Marco Di Maggio dell’APB ha avuto un buon lancio con 17,95, seguito dal compagno Antonino La Placa 16,50, più indietro Carlo Tripi del Cus Palermo con 13,81. Nei lanci femminili il disco è stato vinto da Santa Sapienza della Gioadventure con la misura di 33,32, al secondo posto Teresa Di Dio del Cus Catania con 25,86; nel giavellotto modesta la misura di Irene Caruso dell’Olimpia Biancavilla che ha vinto con la misura di 22,53. A chiudere la manifestazione le staffette 4 per 400 vinte3 dall’Olimpia Bincavilla nel settore femminile con 4’54”18 e dal Cus Palermo nel settore maschile con il tempo di 3’20”44.