Verranno ad Enna da tutta la Sicilia. Sono i rappresentanti territoriali che compongono il direttivo regionale delle associazioni e i movimenti che il 27 novembre a Palermo hanno dato vita al nuovo soggetto politico denominato “Movimenti Civici Siciliani”. Questa nuova Organizzazione, lontana dalle strutture partitiche e dalle logiche che muovono il classico associazionismo legato a partiti politici vuole rispondere all’ormai dilagante istanza di puntare ad una politica che nasce dalla gente e guarda esclusivamente al territorio e al bene comune.
Gli anni difficili, di trasformazioni radicali, conducono a ripensare nuovi stili di vita, nuovi paradigmi culturali e di sviluppo che aiutino a rimuovere quegli ostacoli strutturali che hanno generato l’implosione economico-sociale che oggi viviamo. Bisogna ricostruire il tessuto sociale partendo dal basso, dal recupero dei valori forti, dalla partecipazione, mobilitando tutte le energie sociali presenti sul campo. Occorre liberare risorse per sostenere le famiglie, i giovani, gli anziani e le classi sociali più bisognose che soffrono più di ogni altro il sistema malsano di un paese vecchio e avvitato su se stesso. Occorre porre innanzitutto la persona al centro della politica, puntare su produttività, competitività ed efficienza, occorre puntare ad un welfare moderno favorendo quelle categorie cadute nell’oblio sociale come fraternità, reciprocità, sussidiarietà, che – per i fondatori di MCS – sono parametri fondamentali di rinnovamento morale della politica e delle classi dirigenti.
Il direttivo regionale dei Movimenti Civici Siciliani, presieduto da Giovanni Ruvolo (Intesa Civica e Solidale di Caltanissetta), si incontra per discutere sullo Statuto, sulla Carta Etica, sull’identità politica e sul percorso che vorrà intraprendere per incidere nel territorio e farsi portavoce delle necessità della nostra terra e della nostra gente. Si predisporrà un piano di azione che porterà, a ottobre, alla definitiva costituzione del soggetto politico e agli obiettivi strategici che esso vorrà perseguire. La provincia di Enna, nell’organo direttivo regionale, è rappresentata da Ezio Scarpinato e Rossella Di Stefano, entrambi appartenenti a OPEN che è tra i fondatori dei Movimenti Civici Siciliani.
Altre associazioni e movimenti di ogni parte della Sicilia nonché della nostra provincia hanno già manifestato interesse ad aderire a MCS che sta nel frattempo predisponendo la giusta struttura organizzativa e territoriale per accogliere le tante istanze che arrivano. Sta forse iniziando una nuova stagione che porterà quell’aria “pulita” che ormai da anni tutti auspicano perché rigeneri e tonifichi la politica odierna? Non tarderemo molto a capirlo.