Verrà ufficialmente formalizzata questa mattina l’iscrizione dell’Enna Calcio al campionato d’Eccellenza. Non lunedì scorso, quindi, ma oggi nell’ultimo giorno disponibile concesso dalla Lega Calcio alle società calcistiche. In questi ultimi tre giorni è stato un continuo tam-tam di notizie e voci, alcune anche incontrollabili, che dicevano tutto ed il contrario di tutto. Certo è che delle difficoltà ci sono state se l’iscrizione verrà fatta questa mattina dopo che era stato assicurato il tutto per lunedì. Questa mattina il presidente Peppino Cannarozzo sarà a Palermo per consegnare i documenti, ma soprattutto i soldi che la Lega chiede alla società gialloverde che, oltre alla normale quota d’iscrizione, deve consegnare i soldi delle multe inflitte nell’ultimo anno e, soprattutto, i soldi e le liberatorie dei tre tecnici Guido De Maria, Sergio Colaianni e Leonardo Cino. Ma qui nasce l’inghippo perchè pare che il presidente della Lega Calcio, Sandro Morgana, vorrà sulla sua scrivania anche le liberatorie degli allenatori. La società, da parte sua, non ha fin qui provveduto a contattare gli allenatori e pare essere convinta che sarà la Lega a pagare gli allenatori seguendo la logica che, avendo in mano la liquidità, la liberatoria è automatica. Si vedrà oggi alle 12 quando i termini saranno chiusi. Questa situazione preoccupa, e non poco, i tifosi sempre più neri di rabbia per il comportamento del presidente Peppino Cannarozzo che va avanti contro tutto e tutti non tenendo in considerazione la società rischia di iniziare – e portare avanti – una stagione in totale solitudine visto che nessun tifosi vuole più seguire l’Enna fin che i protagonisti della società resteranno gli stessi.

E proprio su questo tema ieri è venuta fuori una notizia non confermata che vorrebbe come prossimo presidente del sodalizio gialloverde l’ennese Mario Termine che già nei mesi scorsi aveva dato la sua disponibilità a dare un piccolo aiuto all’Enna Calcio. Non si era però parlato della poltrona di presidente che oggi pare essere solo una voce. Questo perchè ad oggi c’è molta confusione sul futuro dell’Enna perchè se l’iscrizione verrà fatta – sembra certa, ma viste le ultime vicende meglio usare il condizionale – ci sarà poi da definire tutto l’organigramma societario, uno scoglio non indifferente da superare.