Enna Calcio: “Punteremo ai play off”, oggi intanto la Coppa

Se le promesse verranno confermate con i fatti, questa volta i tifosi dell’Enna potranno tornare a sognare. Si può sintetizzare così il risultato del vertice societario svoltosi venerdì scorso durante la quale sono state gettate le basi per il nuovo corso gialloverde. Le iniziali difficoltà di natura organizzativa sono state superate, così come quelle per reperire forze economiche da investire sulla squadra che, promessa dei dirigenti, quest’anno lotterà per i play off. Visto il passato, naturalmente, serve cautela, ma la speranza è che tutto vada per il verso giusto. Ma facciamo un passo indietro e spieghiamo cosa è stato deciso nella riunione di venerdì e alla quale hanno preso parte alcuni imprenditoti e politici i quali – e questa è la prima notizia – hanno aderito al nuovo progetto prelevando delle quote, ma, è stato assicurato, ce ne sono già altri pronti a farlo. Entro una settimana, inoltre, il posturologo Piero Tamburo lavorerà per coinvolgere nuovi imprenditori e dare un primo schizzo della nuova società. In suo potrebbe anche essere un incarico come direttore generale. Il nuovo direttore sportivo, invece, potrebbe essere Totò Pera, mentre la carica di presidente sarà decisa entro il 5 settembre. Quasi certo, inoltre, che il nuovo tecnico sarà Ezio Raciti che, insieme a Pera, sembra aver già individuato qualche giocatore che potrebbe fare al caso dell’Enna.
Entrambi già oggi in occasione della gara d’andata di coppa Italia, che l’Enna giocherà contro l’Aquila Caltagirone alle 16 al Gaeta, saranno in tribuna ad osservare i giocatori che scenderanno in campo per capire chi può fare al caso dei gialloverdi. L’organico verrà comunque definito lunedì 5 settembre ad una settimana dall’inizio del campionato; a Sergio Colaianni, così come si era già percepito dall’inizio, la panchina della Juniores, mentre Totò D’Amato guiderà le giovanili.
Tra i progetti della nuova società c’è anche quello di aprire una sede ufficiale nel centro storico, mentre una sede distraccata sarà fatta allo stadio. Ad appoggiare il nuovo corso dell’Enna c’è una multinazionale interessata ad un progetto di sviluppo imprenditoriale e sportivo con appunto l’Enna Calcio che si sta provando a far affiliare con il Milan. Anche in questo caso serve molta cautela perchè si ricorderà bene l’annuncio di una collaborazione con il Barcellona, ma di fatto mai avviata. Oggi intanto la prima uscita ufficiale della stagione, ma quella che si vedrà in campo tra una settimana potrebbe essere solo un lontano ricordo.