Coogestione all’Istituto Commerciale e per Geometri “Leonardo da Vinci” di Piazza Armerina

Piazza Armerina. Continua la protesta contro le classi superaffollate presso l’Istituto Commerciale e per Geometri “Leonardo da Vinci” di Piazza Armerina. Da lunedì scorso gli studenti, dopo l’assemblea che hanno tenuto sabato scorso i rappresentanti del Consiglio d’istituto e di classe, decidendo che da lunedì si sarebbero rifiutati di entrare nelle aule che risultassero inadeguate e incapienti a contenere l’elevato numero di studenti, sono in agitazione contro la riforma Gelmini che a suo tempo annunciava che si dovevano fare meno classi ma più numerose.
“ Attualmente abbiamo classi di 38-33 -28 alunni – dichiara il comitato studentesco – e chiediamo lo sdoppiamento delle stesse in quanto è una situazione di degrado assoluto essendo costretti a lezioni senza alcun rispetto delle norme di sicurezza”.
Sottolineano che sono stati avvisati tutti gli enti preposti a salvaguardare il diritto allo studio, il sindaco, il consiglio scolastico regionale e le forze dell’ordine.
“Siamo in coogestione ed andremo avanti sino a che la situazione non migliori. Da lunedì, quindi, gli studenti tranne la prima ora di lezione si asterranno dalle stesse riunendosi in assemblea permanente sino alla fine delle stesse”. Sicuramente un grosso problema che investe non solo l’istituto “ Leonardo Da Vinci” ma l’intera scuola italiana ed è cronaca quella che in tutte le scuole italiane si vive questo genere di protesta. Intanto i ragazzi dell’istituto hanno deciso di continuare la loro lotta fino a quando non sarà risolto questo grave problema del superaffollamento e quello della sicurezza.

Piero Cancarè