Troina. Per il circolo Ancipa di Legambiente un mese ricco di iniziative

Troina. Per il locale circolo Ancipa di Legambiente, il mese di novembre di quest’anno è stato un mese ricco di iniziative. I soci si sono riuniti in assemblea per nominare i delegati al congresso regionale ed hanno scelto Enza Pruiti e Salvatore Di Vincenzo. Al loro congresso, tenuto nel salone del convento dei frati cappuccini, i legambientini di Troina hanno illustrato e dibattuto sui documenti congressuali regionali e sulle attività svolte: iniziative di educazione ambientalista rivolte agli alunni della scuola primaria, come quella di “Pulire il Mondo” che Legambiente promuove ogni anno in molti paesi e città, i campi di lavoro internazionale per la sistemazione dei sentieri attorno alla diga Ancipa, la campagna per far conoscere gli alberi monumentali siciliani e quella di Salvalarte Sicilia, che per scopo la tutela e la valorizzazione dell’eredità culturale siciliana. Con quella di quest’anno, l’iniziativa Salvalarte Sicilia è giunta alla decima edizione. Nell’ambito del programma regionale di iniziative Salvalarte Sicilia 2011, si è volto a Troina nella Torre Capitania l’incontro con Gianfranco Zanna, responsabile regionale di Legambiente per i Beni Culturali per richiamare l’attenzione sulla chiesa dell’Immacolata, che fa parte dell’ex convento dei padri francescani conventuali. All’incontro sono intervenuti l’arch. Luciano Allegra e lo storico Silvestro Messina, che hanno ricostruito la storia del complesso monastico realizzato nella seconda metà del XV secolo su strutture preesistenti. La chiesa poggia su quella che doveva essere una delle tre torri che cingevano la cinta muraria del castello. Sia la chiesa dell’Immacolata che l’ex convento San Francesco sono chiusi da alcuni anni perché non sono più agibili. E non si sa quando saranno riaperti. Per molto tempo è stato adibito a scuola media, poi ad uffici comunali, biblioteca ed archivio storico comunale. L’ex convento San Francesco e la chiesa dell’Immacolata, che si trovano a metà percorso della via Conte Ruggero, è uno di quei contenitori vuoti che ci sono lungo questa via del centro storico di Troina e che possono vivere e riassumere la memoria di grandi eventi Nel 1535, l’imperatore Carlo V, durante il viaggio di ritorno da Tunisi passò da Troina, vi soggiornò per alcuni giorni e fu ospitato nel convento San Francesco.

Silvano Privitera