Barrafranca, la reliquia “ex sanguine” di Papa Wojtyla per tre giorni nella chiesa dell’Itria

Barrafranca. La reliquia «ex sanguine» del beato Giovanni Paolo II esposta ai fedeli per tre giorni, sino ad ieri , nella parrocchia Maria Santissima dell’Itria. Don Liborio Tambè e il cappellano don Luca Crapanzano hanno fatto richiesta al vescovo di Piazza Armerina, mons. Michele Pennisi della reliquia del beato pontefice donata alla diocesi armerina, per essere venerata dai fedeli barresi.
Numerose le presenze, anche di devoti provenienti da molti comuni dell’ennese. La reliquia contenente il sangue del beato Giovanni Paolo II è stata donata dal cardinale polacco Stanislaw Dziwisz, arcivescovo metropolita di Cracovia membro della prefettura della Casa Pontificia, e molto noto per i suoi quarant’anni di servizio in veste di segretario particolare di papa Giovanni Paolo II. Oltre alla reliquia presente durante i tre giorni una icona di Gesù Misericordioso la quale fu benedetta direttamente da papa Giovanni Paolo II. Barrafranca è il secondo paese della diocesi dopo Butera in cui è stata presente la reliquia di Giovanni Paolo II.