Enna Calcio: A San Cataldo contro il Comiso

Si giocherà al “Valentino Mazzola” di San Cataldo la tredicesima giornata di Eccellenza tra Enna Calcio e Comiso.
La decisione è stata presa dopo che il “Palmintelli” di Caltanissetta è stato dichiarato non ancora pronto ad ospitare gare di Eccellenza. Il direttore generale Raffaele Ammendol ha infatti detto che a breve la struttura sarà agibile. Ma ci sono anche altre novità per i gialloverdi che oggi schiereranno tra i titolari due volti nuovi. Ieri Ammendola ha chiuso l’accordo con il difensore Rosario Costantino, classe ’89, ed ex campione d’Italia con la Primavera del Palermo ed ex dell’Isola Liri. Il secondo giocatore tesserato è Francesco Gnoffo, esterno classe ’89, ex Nissa e Parmonval. Su di lui, ha detto Ammendola, nelle ultime ore si era fatto insistente l’interesse del Vittoria, ma è stata l’Enna ad aggiudircarsene le prestazioni.
In uscita, invece, c’è Sturiale che è andato per un periodo di prova in Seconda Divisione con l’Ebolitana.
“Si tratta di due elementi di sicuro valore” ha spiegato Ammendola annunciando i due nuovi giocatori dell’Enna e, anticipa, “martedì ne arriveranno almeno altri cinque perchè la rosa ha bisogno d’essere rinforzata”.
Ammendola ha anche parlaro del nuovo progetto che si sta avviando sostenendo che “poteva partire anche dalla Prima Categoria (non a caso è stato trattato” l’acquisto dell’Atl. Caltanissetta ndr) e che, comunque, “questo è l’inizio del vero programma di rilancio del calcio nel Centro Sicilia”.
Per novanta minuti, però, i progetti societari quest’oggi dovranno restare fuori dallo stadio perchè in palio ci sono tre importantissimi punti, gli ennesimi, per l’Enna che fino ad ora ha sempre steccato l’appuntamento come si può ben notare dando uno sguardo alla classifica dove i gialloverdi sono ultimi a -2.
Il Comiso, così come l’Enna, è alla ricerca di punti per risalire la china in classifica ed anche per loro si tratta di un match da non fallire. Riuscirà l’arrivo di queste novità a dare sollievo, ma soprattutto a dare ossigeno alla classifica dell’Enna? Dare una risposta non è per nulla semplice, la speranza è che possa andare tutto per il verso giusto, ma fino a quando i fatti non diranno che la crisi si può davvero sconfiggere, è difficile pensare che l’Enna possa puntare alla salvezza. Appuntamento dunque per le ore 14,30 a San Cataldo, sarà qui il teatro del match e il luogo giusto che dirà se, almeno negli stimoli, la società è riuscita a dare almeno una scossa.